Gaza
"Solo unendo le forze possiamo far sentire una voce forte e chiara contro una tragedia"
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Redazione
3 giorni fa
Il comune di Pollegio si unisce all'appello di diverse città svizzere, ma anche del governo ticinese, che hanno recentemente preso posizione pubblica sulla drammatica situazione umanitaria in corso nella Striscia di Gaza.

Anche il municipio di Pollegio si unisce all’appello per la popolazione civile di Gaza. L'esecutivo rende noto di aver deciso di aderire all'iniziativa promossa dalle città di Ginevra e Losanna, ma anche dal governo ticinese, che hanno recentemente preso posizione pubblica sulla drammatica situazione umanitaria in corso nella Striscia di Gaza. "Dal 2 marzo 2025, il governo israeliano ha interrotto l'accesso agli aiuti umanitari, lasciando oltre due milioni di persone in condizioni critiche. Le principali organizzazioni internazionali denunciano che i pochi aiuti finora ammessi non sono minimamente sufficienti a coprire i bisogni della popolazione", si legge nella nota firmata dal sindaco Igor Righini e dal segretario comunale Stefano Reali. Con la propria adesione, il Comune di Pollegio "intende rompere il silenzio e sollecitare un intervento urgente da parte del Consiglio federale e della comunità internazionale". In particolare, il Municipio "riafferma l’importanza del rispetto del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani, e si unisce alla richiesta di garantire immediatamente l’accesso agli aiuti e la protezione dei civili. Crediamo nei valori di solidarietà e umanità che sono alla base della nostra società. Per questo motivo invitiamo anche gli altri Comuni svizzeri ad aderire a questo appello. Solo unendo le forze possiamo far sentire una voce chiara e forte, in Svizzera e nel mondo, contro una tragedia che ci riguarda tutti", conclude il comunicato.