
In seguito alle anticipazioni odierne del Mattino della Domenica sul possibile scambio di dipartimenti in Consiglio di Stato, Norman Gobbi al Dipartimento del Territorio e Claudio Zali alle Istituzioni, giunge un'interpellanza urgente dell'Mps con richiesta di discussione già in occasione dalla prossima seduta del Gran Consiglio.
Giuseppe Sergi e il cofirmatario Matteo Pronzini, hanno "consultato la Costituzione Cantone e tutte le disposizioni di legge che hanno a che vedere con l’organizzazione del Consiglio di Stato, quelle che regolano le sue competenze, le procedure, le attribuzioni. L’unico riferimento che abbiamo trovato relativo alla questione delle direzione dei Dipartimenti, nonché della tempistica all’attribuzione di tali direzioni, è il Regolamento sull’organizzazione del Consiglio di Stato e dell’Amministrazione". Il testo recita: "Il Consiglio di Stato ripartisce i Dipartimenti fra i suoi membri all’inizio di ogni legislatura e, se del caso, in seguito a elezione complementare".
"Tempi non rispettati"
"Non ci pare - si legge in seguito nell'interpellanza - che la richiesta dei due consiglieri di Stato corrisponda ai tempi indicati: cioè un inizio di legislatura, né una elezione complementare. Il testo ci pare piuttosto chiaro e ci pare di poter affermare che la richiesta inoltrata non sia conforme alle disposizioni di legge".
Le domande all'Esecutivo
Alla luce di queste brevi considerazioni, i due granconsiglieri Mps chiedono all'Esecutivo: "I consiglieri di Stato Gobbi e Zali hanno effettivamente inoltrato la richiesta di scambiarsi la direzione dei propri dipartimenti? Se sì, quando hanno inoltrato tale richiesta? A partire dal quale data essa diventerebbe, se accolta, esecutiva? Qual è la posizione del governo? Pensa, in particolare, che una simile richiesta sia compatibile con le disposizioni contenute nel Regolamento sull’organizzazione del Consiglio di Stato e dell’Amministrazione?".