Elezioni nuovi procuratori pubblici (Pp), oggi il Gran Consiglio ha deciso di non rinviare le trattande, ma di chinarsi sulle nomine. Lo ha fatto, sia per quanto riguarda l'elezione dei due nuovi Pp, sia per quanto riguarda quella del giudice supplente, con 68 contrari e 18 favorevoli. Così in aula è stato distribuito il materiale di voto e i deputati hanno scelto di eleggere al secondo turno Alvaro Camponovo con 32 voti su 87 schede distribuite (31 quelle ritornate bianche e una nulla) al posto della Pp uscente Pamela Pedretti. Il sostituto di Marisa Alfier sarà Luca Losa, eletto al primo turno con 49 voti. Come giudice supplente del Tribunale d'appello il legislativo ha invece scelto al primo turno, con 51 voti, Chiara Ferroni.

Ricordiamo che oggi i parlamentari ticinesi erano chiamati a eleggere due nuovi procuratori pubblici, quelli che prenderanno il posto delle uscenti Pamela Pedretti e Marisa Alfier. Due i nomi scelti dalla Commissione giustizia e diritti su cui dovevano pronunciarsi i granconsiglieri: Alvaro Camponovo (in quota Lega dei Ticinesi) e Luca Losa (quota Partito Socialista). Ma la nomina dei due sostituti ha scaldato gli animi della politica e della giustizia, con dieci ex procuratori pubblici che hanno scritto alla presidente del parlamento ticinese per esprimere la loro preoccupazione sia per il processo di nomina, sia per l'esperienza e le competenze di Camponovo e Losa. Oltre a loro, diversi partiti hanno chiesto alla prima cittadina del Cantone di rimandare la decisione in Commissione e di rivedere il processo di nomina. In questo senso è ancora pendente un'iniziativa dall'ex granconsigliere Plr Marco Bertoli, che chiedeva di dare al Ministero pubblico il potere di eleggere i nuovi procuratori, togliendola così al legislativo cantonale.

In corsa per la nomine di procuratori pubblici, oltre a Camponovo e Losa, c'erano anche sia Raffaele Janett, possibile alternativa al primo, sia Luca Guastalla, il predestinato sfidante del secondo, così come altri candidati che non godevano del sostegno di Lega e PS ed erano considerati più quotati. Ricordiamo che la lista comprendeva anche Giorgio Anastasi, Anita Bernasconi, Rosa Maria Cappa, Pascal Delprete, Margaret Kuelen, Riccardo Maiolo, Gabriele Monopoli e Ryan Vannin.

Paolo Bernasconi questa mattina ha preannunciato l’introduzione di un ricorso al Tribunale federale contro l’eventuale elezione da parte del Parlamento dei due candidati prescelti da parte della Commissione “giustizia e diritti”, ovvero Alvaro Camponovo (quota Lega) e Luca Losa (quota PS). Una decisione presa, ha spiegato l'avvocato, per il fatto che “perlomeno due dei membri della suddetta commissione di selezione si sarebbero dovuti ricusare per interessi e relazioni personali collegate ai due candidati prescelti” e perchà la qualifica di idoneità formulata “ha tenuto conto di elementi estranei alla sua competenza, ossia la ripartizione fra partiti politici, così come confermato pubblicamente in un’intervista da parte del membro della commissione Mauro Dell’Ambrogio”.