Energia
Prezzi dell'elettricità, variazioni considerevoli da un gestore all'altro
©Gabriele Putzu
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Redazione
3 giorni fa
A livello nazionale si va dai 9,64 centesimi della vallesana Zwischbergen ai 43,61 di Kestenholz (Soletta). Per quanto riguarda il Ticino, i fornitori che propongono tariffe inferiori alla mediana svizzera sono l'Azienda Multiservizi di Bellinzona e le Ail di Lugano.

Nel 2026 i prezzi dell'elettricità per le economie domestiche svizzere scenderanno mediamente del 4% circa. La Commissione federale dell'energia elettrica ha calcolato che nel nostro Paese si pagheranno 27,7 centesimi per chilowattora, ovvero 1,3 ct meno di quest'anno. Per una famiglia con un consumo annuo di 4’500 kWh, la bolletta sarà di 1'247 franchi, 58 in meno rispetto al 2025. Un'ottima notizia, dietro la quale si cela però una realtà variegata. Le cifre presentate da ElCom corrispondono infatti a valori mediani e i prezzi variano a volte in modo considerevole da un gestore di rete all'altro, principalmente a causa delle grandi differenze nelle modalità di acquisto dell'energia.

La situazione nel nostro cantone

A livello nazionale, si va dai 9,64 centesimi della vallesana Zwischbergen - non a caso nota per l'intensa estrazione di criptovalute, attività fortemente energivora - ai 43,61 di Kestenholz, canton Soletta. Per quanto riguarda il Ticino, i fornitori che propongono tariffe inferiori alla mediana svizzera sono l'Azienda Multiservizi di Bellinzona (24,23 ct al chilowattora) e le Aziende industriali di Lugano (25,13). Più care rispetto alla mediana nazionale sono invece: AGE (28,07), azienda elettrica di Massagno (29,7) e Sopracenerina (29,95. 30,4 nel Gambarogno, dove è stata inclusa una tassa per l'illuminazione pubblica). Fanalino di coda del nostro cantone sono le Aziende industriali di Mendrisio, le uniche a superare – seppur di poco – la soglia dei 30ct al kilowattora.

Diminuzioni in quasi tutti i comuni

Tradotto in soldoni, un’economia domestica standard in un anno a Bellinzona pagherà circa 1'090 franchi, a Mendrisio 1'368. Una differenza non da poco e pari a 278 franchi. Fra le aziende elettriche più piccole, fanno meglio della mediana nazionale Stabio e Airolo, in linea Faido, Bedretto e Ascona. Guardando infine alla variazione di prezzo rispetto a quest'anno, in quasi tutti i comuni ticinesi si beneficerà di una riduzione. Si va dal -13,74% di Massagno, Capriasca e Isone al -1,14% di Stabio. Quasi tutti ma non tutti, perché chi vive ad Airolo o a Faido pagherà qualche franco in di più.

 

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