
Sono due i temi cantonali su cui oggi i cittadini ticinesi sono chiamati ad esprimersi ed entrambi riguardano i premi di casse malati. Al voto vi sono infatti due iniziative popolari legislative sul tema: "Esplosione premi di cassa malati: ora basta!" (Iniziativa per il 10%) presentata dal Partito socialista, e "Basta spennare il cittadino, cassa malati deducibile integralmente!" della Lega dei Ticinesi.
Le proposte
L’iniziativa leghista chiede di alzare il limite massimo delle spese deducibili dalle tasse. Per chi lavora, tale limite dovrebbe passare da 5’500 a 9’000 franchi per chi vive da solo e da 10’900 a 18’000 franchi per le coppie sposate. Per quanto concerne i pensionati, si propone di alzare il limite massimo da 7’800 a 11’200 franchi per chi vive da solo e da 15’400 a 22’300 franchi per le coppie. La proposta socialista, invece, vuole introdurre il concetto di un limite massimo dei premi di cassa malati, i quali non dovrebbero superare il 10% del reddito disponibile. A sostegno della proposta del PS troviamo il fronte progressista composto, oltre che dal Partito socialista, da Verdi, Mps ed esponenti della società civile. L’iniziativa della Lega è invece sostenuta dall’UDC Ticino.
Il parere dei contrari
Contro le due iniziative, PLR, Centro, Avanti con Ticino&Lavoro, Verdi liberali ed HelvEthica hanno costituito, assieme all’associazione dei Comuni ticinesi (ACT) e alle Città polo, il comitato interpartitico 2xNO. Anche il Consiglio di Stato ha invitato i cittadini ticinesi a respingere entrambe le proposte in votazione. Secondo il Governo cantonale, "non rappresentano una soluzione al problema dei costi della salute". Inoltre, una loro approvazione "avrebbe pesanti conseguenze finanziarie, sia per il Cantone sia per i Comuni". Secondo l'Esecutivo, l'attuazione della proposta socialista comporterebbe una spesa aggiuntiva di 300 milioni di franchi l'anno. L'impatto finanziario complessivo in caso di "sì" all'iniziativa leghista sarebbe invece di "quasi 100 milioni di franchi l’anno" in termini di minori entrate fiscali.