Vallese
Frana di Blatten, Luechinger: "In 30 anni non ho mai visto un evento così"
Redazione
3 giorni fa
Il geologo spiega quanto sta accadendo in Vallese: "Alla formazione di questi avvenimenti concorrono le condizioni geomorfologiche".

“È da 30 anni che tratto frane e crolli di roccia e un evento così non l’ho mai visto. Va considerato comunque eccezionale e non perché è avvenuto adesso. Come sottolineato giustamente da molti specialisti, potrebbe infatti accadere ancora. E magari fra non molto tempo”. Così il geologo Urs Luechinger ha commentato a Ticinonews le immagini giunte dalla Lötschental, dove mercoledì pomeriggio una porzione del ghiacciaio sovrastante Blatten si è staccata precipitando a valle con grande impeto. La massa di detriti staccatasi dal Birchgletscher ha raggiunto l'abitato, seppellendo gran parte del villaggio di Blatten. Immagini impressionanti, anche se in passato si è già assistito ad avvenimenti di questo tipo, e anche più grandi. In particolare “penso al franamento della Val Pola dell'87". Se nel caso di Blatten il volume totale dei depositi di ghiaccio e roccia sul fondovalle è di dieci milioni di metri cubi, “in quel caso i milioni sono stati 32. Anche lì si formò un lago a monte del franamento”. Franamento “che non aveva coinvolto del ghiaccio, ma era completamente costituito da roccia sgretolata”. 

I fattori scatenanti

Ma come si verificano eventi come quello di Blatten? Alla loro formazione concorrono le condizioni geomorfologiche. "Le alpi - prosegue Luechinger - sono ancora in crescita. La placca africana sta premendo contro quella euroasiatica. Parliamo di un sistema montuoso tutto sommato giovane e se si espande, gli agenti esogeni quali acqua e ghiaccio, cercano di erodere questo avanzamento". In media, su tre millimetri di crescita annuale "ce ne sono due che vengono compensati dall’erosione. Questa catena giovane è destinata per forza a disgregarsi, più di altre più vecchie".

"In Ticino i punti critici sono monitorati"

Osservando le impressionanti immagini giunte in questi giorni dal Vallese, qualcuno in Ticino potrebbe iniziare a temere che eventi simili si verifichino anche alle nostre latitudini... “Nel nostro cantone, grazie a un’intensa rete di monitoraggio, i punti critici dove esistono queste cause predisponenti geologiche sono tutti monitorati e tenuti sotto stretto controllo dalle autorità”, precisa Luechinger. Inoltre "i colleghi vallesani hanno gestito molto bene la situazione e la base giuridica per affrontare i pericoli naturali a livello svizzero è uguale per tutti. In Ticino si lavora quindi alla stessa maniera e ciò è positivo”.