Caos Magistratura
"È ora di fare pulizia e ridare lustro e credibilità alla Giustizia di questo Cantone"
©Gabriele Putzu
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Redazione
9 mesi fa
Anche i Verdi Liberali prendono posizione in merito alla situazione che vede coinvolto il giudice Mauro Ermani, presidente del Tribunale penale cantonale.

Continuano le prese di posizione dei partiti ticinesi in merito al caos creatosi all'interno della magistratura ticinese. Dopo l'MpSI Verdi e il PS,  anche i Verdi Liberali (Pvl) scendono in campo e chiedono un passo indietro dei Giudici del Tribunale Penale Cantonale. "È con sconcerto e profonda amarezza che i Verdi Liberali prendono atto di quanto sta accadendo all’interno del Tribunale Penale Cantonale e del comportamento di almeno alcuni degli attuali Giudici che lo compongono. Comportamento che, a mente del PVL, non può e non deve essere venduto come “poco ortodosso”, trattandosi - in parte - di atti penalmente rilevanti che hanno portato a dover nominare un Procuratore straordinario attivo, addirittura, in un altro Cantone". Quest'ultimo riferimento, ricordiamo, è alla nomina di Franco Passini, sostituto del primo procuratore del Canton Grigioni, incaricato dal Consiglio di Stato ticinese a trattare la denuncia presentata dai due giudici ordinari ordinari del Tribunale penale cantonale - Siro Quadri e Francesca Verda Chiocchetti - nei confronti degli altri tre giudici ordinari - Mauro Ermani, Marco Villa ed Amos Pagnamenta

"Sarebbe opportuno che tutti i giudici vengano sostituiti"

"Lungi dal voler giudicare, commentare, criticare o semplicemente filosofare su quanto accaduto", continua la nota, "il PVL non può esimersi dall’evidenziare come, in questi ultimi anni, politica e magistratura non abbiano sempre reso onore al loro mandato: in particolare fare gli interessi dei cittadini di questo cantone e (chiamare ad) applicare la giustizia con serietà, onore, rispetto ed equità". Da qui la richiesta del Partito. "A salvaguardia della credibilità e dell’immagine della Giustizia penale di questo Cantone, il PVL ritiene che sarebbe opportuno, a questo punto, che a prescindere da eventuali colpe e/o responsabilità (penali e non), tutti i Giudici del Tribunale Penale Cantonale facciano un passo indietro e vengano immediatamente sostituiti (magari anche dai colleghi di altre Camere), quanto meno nei processi che non sono già stati agendati".

"È ora di fare pulizia"

Per i Verdi Liberali, infine, "è difficile credere che i ticinesi riconoscano, ora come ora, l’autorità di taluni personaggi e non condannino determinati comportamenti. Non avendo però in questo caso il popolo voce in capitolo, bisogna che si agisca in fretta e nel solo interesse di quest’ultimo e delle istituzioni e non certo delle persone che - lo si ricorda e lo si sottolinea - le rappresentano (e mai dovrebbero incarnarle)". Per questo, continuano, "è ora di fare pulizia e ridare lustro e credibilità alla Giustizia di questo Cantone". Possibile, si domanda il Pvl, "che siano solo prelati e presunti malversatori a venir sollevati dai propri incarichi?"