Giudiziario
Delitto di Aurigeno, anche l'accusa intende andare in appello
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
Redazione
3 giorni fa
Quasi tutte le parti coinvolte si sono riservate la possibilità di ricorrere in seconda istanza. L'unico che non lo farà è il 33enne che ha fornito l'arma.

Non solo il 44enne del Locarnese condannato in prima istanza, ma anche l'accusa ricorrerà in appello: l'iter giudiziario relativo al delitto di Aurigeno non può dirsi ancora concluso. Lo comunica la Rsi, che riporta come il procuratore pubblico Roberto Ruggeri abbia inoltrato l'annuncio di appello, riservandosi la possibilità di impugnare il verdetto una volta lette le relative motivazioni. 

Anche la donna in appello, l'uomo no

La possibilità di andare in appello concerne le condanne degli altri due imputati, il 33enne che ha fornito l'arma all'assassino e la donna che operò da tramite tra i due. Quest'ultima ha a sua volta presentato il suo annuncio di appello, a differenza dell'uomo che ha venduto la pistola.