Esercito
8500 giorni di servizio militare per la lotta svizzera
© VBS/DDPS
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Flavio Rossi
3 anni fa
L'edizione della Festa federale sarà la più grande di sempre. Dei 280 lottatori provenienti dalle cinque associazioni regionali, 29 sono soldati sport.

L'Esercito svizzero ha annunciato l'effettivo dei giorni di servizio prestati dai militi per la Festa federale di lotta svizzera e dei giochi alpestri (ESAF) che si terrà a Pratteln (BL) dal 26 al 28 agosto 2022. Fino ad ora il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) non ha annunciato il numero di militi che lavoreranno alla festa, né la durata dell'ingaggio per persona, ma annuncia più 8500 giorni di servizio totali. Facendo un calcolo approssimativo - stimando un ingaggio di quattro settimane per milite - arriviamo a circa 300 effettivi tra soldati e protezioni civile. 

Un impegno "ventennale"

Gli 8500 giorni - circa 20 anni in totale - annunciati dal DDPS sono la somma di tutti i giorni di servizio prestati durante la manifestazione. Di questi giorni, 3990 sono stati annunciati dall'esercito (1140 unicamente per la costruzione e lo smontaggio dell'arena) mentre i militi della protezione civile ne svolgeranno altri 4600. 

I compiti dell'esercito

L'ingaggio è iniziato a fine giugno e terminerà a fine agosto 2022. Durante questo periodo i militi saranno impegnati in vari compiti: dalla costruzione e smontaggio delle infrastrutture al servizio sanitario e la gestione del traffico. Inoltre Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) collaborerà alla realizzazione dell'evento: i militi della protezione civile proverranno da 18 organizzazioni regionali e si occuperanno di compiti legati alla costruzione e allo smontaggio delle varie infrastrutture. 

Un profondo impegno per lo sport

L'Esercito svizzero e la Confederazione sostengono attivamente la lotta svizzera con generosi finanziamenti. A Macolin è stata inaugurata una nuova palestra di 400 m2, che sarà destinata ad allenare i lottatori più forti, ma anche a formare nuove leve provenienti dalle associazioni regionali. Prima della pandemia, nel 2019, 2578 ragazzi e 63 ragazze, 1049 monitrici e monitori avevano partecipato in un totale di 231 corsi e campi. A Pratteln saranno presenti 280 lottatori provenienti da 5 associazioni regionali, tra i quali 29 sono rappresentati dall'esercito. 

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