Yaoundé
Segna in Qatar, la casa di Embolo presa a sassate in Camerun
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
"Traditore" della nazione in cui è nato. I tifosi del Camerun hanno sfogato la loro frustrazione sulla casa d'infanzia del giovane giocatore naturalizzato svizzero. La polizia è intervenuta per calmare gli animi.

Segna un gol contro il suo paese di nascita e prendono a sassate la sua casa. Definito come “traditore” da diversi utenti su Twitter, Breel Embolo ha subìto, nella notte tra giovedì e venerdì, danni alla sua casa natale a Yaoundé (Camerun), secondo quanto riportato dai media locali.

L'atto "incriminato" di Breel Embolo

Ieri, durante la partita del Mondiale Svizzera-Camerun il giocatore 25enne ha segnato il gol che ha regalato la vittoria alla squadra rossocrociata. Gioia e tripudio sugli spalti e sul campo. Il giocatore però, in segno di rispetto verso il suo paese di nascita, ha contenuto la sua gioia e non ha esultato. La reazione da parte di tifosi della squadra tricolore non si è fatta attendere su Twitter. Il giovane è stato definito come “traditore” e ha ricevuto diverse intimidazioni da alcuni utenti online. Le minacce si sono però concretizzate in Camerun.

La reazione in Camerun

Durante la notte, diversi tifosi del Camerun sono scesi in strada per dimostrare il loro malcontento del “tradimento”, gettando sassi e deteriorando una parte della casa d’infanzia del giocatore dell’AS Monaco. La polizia è intervenuta per porre fine alla devastazione e si è attivata una sorveglianza per proteggere l’abitazione.

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