Europei femminili
"Nati" a caccia dell'impresa, Lustrinelli: "La Spagna difensivamente concede spazi"
© Cdt
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Thomas Schürch
2 giorni fa
Il copione del quarto di finale sembra essere già scritto: possesso palla per le iberiche e svizzere che cercheranno di pungere in contropiede. "Servirà molta velocità in attacco”.

Ribaltare tutti i pronostici e compiere l’impresa. È ciò che è chiamata a fare oggi la Nazionale svizzera femminile di calcio, impegnata alle 21 contro la Spagna campione del mondo, nella sfida valida per i quarti di finale di Euro 2025. Una partita che vede le elvetiche partire come sfavorite. “Ho avuto modo di osservare la Spagna dal vivo quando ha giocato a Thun e sono rimasto davvero impressionato”, commenta l'ex centravanti della Nazionale Mauro Lustrinelli, interpellato da Ticinonews. “Parliamo di una squadra incredibile a livello tecnico-tattico, composta da giocatrici di classe. Lo stile di gioco ricorda quello del Barcellona: passaggi corti e precisi e pressing alto in fase di non possesso palla”.

"In attacco servirà velocità"

Il copione del match pare essere già scritto, con le iberiche a tenere in mano il pallino del gioco e le rossocrociate chiamate a difendere e a cercare di pungere in contropiede. “Penso che si andrà in quella direzione. Difficilmente le spagnole cederanno il controllo del pallone”, sottolinea Lustrinelli. Come detto, la Svizzera dovrà tentare di ripartire, giocando di rimessa. “E qui intravedo delle possibilità, poiché la Spagna difensivamente concede degli spazi. Le nostre calciatrici dovranno però essere molto veloci in fase offensiva”.

"La formazione? È questione di strategie"

Nel corso del torneo, l’allenatrice della “Nati” Pia Sundhage ha operato alcuni cambiamenti di formazione tra una partita e l’altra, soprattutto in attacco. Cosa dobbiamo aspettarci oggi? “Come detto, per giocare in contropiede occorrono attaccanti veloci. Bisognerà vedere se Sundhage vorrà adottare questa strategia fin dalle battute iniziali, o solo a partita in corso. È una questione di strategie: sarà lo staff tecnico a decidere”, conclude Lustrinelli.

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