Hockey col 2G: e gli abbonati?

Sport

2 anni fa

Cosa succede a coloro che avevano acquistato un biglietto per una partita di disco su ghiaccio o un abbonamento stagionale? Le ticinesi stanno ancora valutando

Per assistere alle partite di hockey dei due massimi campionati svizzeri, i tifosi dai 16 anni di età dovranno presentare un certificato Covid 2G. Resta però un nodo da sciogliere: cosa faranno i club hockeistici con gli abbonati e con coloro che hanno acquistato un biglietto ma che non possono presentare l’attestato di avvenuta vaccinazione o guarigione?

Hcl: “Info il 9 dicembre”
La questione sta occupando in queste ore sia l’Hcl sia l’Hcap, che questa mattina, prima dell’annuncio della nuova regola a livello nazionale, aveva introdotto la misura. In una nota stampa, la squadra bianconera fa sapere che “l’Hockey Club Lugano giocherà la sua prima partita alla Cornèr Arena con la modalità 2G sabato 11 dicembre 2021 contro i Langnau Tigers”. I dettagli sull’applicazione pratica della regola giungeranno nel corso della giornata di giovedì 9.

“Con le spalle al muro”
Il Ceo dell’Hcl Marco Werder ha poi risposto alla nostra domanda sul destino degli abbonati che non dispongono un certificato Covid, facendoci sapere che è “ancora presto”. In effetti, “dobbiamo capire come implementeremo le misure. Una volta che questi nuovi cambiamenti saranno in atto, potremo fare delle valutazioni”. La decisione di introdurre il 2G è stata presa all’unanimità dalle squadre dei due campionati massimi. “Siamo con le spalle al muro e abbiamo dovuto scegliere il minore dei mali”, ha commentato Werder.

Anche ad Ambrì le valutazioni sono in corso
Incertezza regna anche in Leventina: da noi sentito, l’Hockey Club Ambrì-Piotta ci ha fatto sapere che sta ancora valutando cosa fare con gli abbonati che non possono presentare un attestato 2G e che comunicazioni in materia dovrebbero giungere prossimamente.