
Ci siamo. Il giorno del debutto della Svizzera a Euro 2024 è finalmente arrivato. Oggi alle 15 la “Nati” sfiderà l’Ungheria a Colonia. Ieri, nella tradizionale conferenza stampa prepartita, il tecnico Murat Yakin ha assicurato che i suoi giocatori sono pronti, "anche se Denis Zakaria e Steven Zuber sono ancora un po' acciaccati, i ventisei giocatori della rosa sono a mia disposizione", ha detto l’allenatore. La cosa più importante ora “è non sottovalutare l'Ungheria. I loro recenti risultati parlano da soli. Ma voglio credere che la mia squadra sarà in grado di giocare con i suoi punti di forza", ha aggiunto.
Xhaka: “Penso sempre in grande prima di un torneo”
Al fianco di Yakin era presente il capitano della selezione elvetica Granit Xhaka. “Tutti sanno che penso in grande quando si tratta di fare le valigie prima di un torneo", ha detto il centrocampista del Bayer Leverkusen, club con il quale ha disputato una stagione quasi perfetta. "Sarebbe stata perfetta se non avessimo perso la finale di Europa League", ha precisato Xhaka, il quale ha poi aggiunto: “Accetto tutti i complimenti, ma non sta a me dire se oggi sono uno dei migliori giocatori al mondo. Sono qui solo per aiutare la squadra e spingerla ad andare avanti".
Il rapporto tra i due
Il capitano ha anche parlato (ancora una volta) del rapporto con il suo allenatore. "Sono felice di essere sotto la guida di un tecnico così aperto", ha spiegato. “Io e Murat Yakin non abbiamo mai avuto il minimo problema. Negli ultimi mesi è venuto spesso a Düsseldorf. Abbiamo condiviso buoni pasti e buon vino”.