"Pare che Filippo abbia accettato di non opporsi all'estradizione" dalla Germania all'Italia, quindi "potrebbe essere estradato, dopo le procedure burocratiche e la decisione del giudice, nel giro di pochi giorni e rientrare in tempi piuttosto brevi. Se si fosse opposto, sarebbero stati tempi più lunghi". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a Dritto e Rovescio su Rete4, sottolineando "la collaborazione molto positiva" con le autorità tedesche nella gestione del caso di Filippo Turetta, arrestato in Germania per l'omicidio di Giulia Cecchettin.
Sabato ritrovato il cadavere
Sabato, ricordiamo, nella zona di Barcis, in provincia di Pordenone, è stato ritrovato il corpo di Giulia Cecchettin. La ragazza uccisa da svariate coltellate che l'hanno colpita alla testa e al collo, scomparsa sabato 18 novembre, dopo essere uscita a cena con l'ex fidanzato. Turetta da sabato è indagato per tentato omicidio, sulla base di un video in cui lo si vede picchiare la 22enne a mani nude. Turetta è stato bloccato domenica mentre circolava in auto sull'autostrada A9 all'altezza della cittadina di Bud Durremberg ed è stato trasferito in ufficio della polizia tedesca.