Lugano
Via libera alla ristrutturazione dell’Ospedale Civico
© EOC
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Redazione
un giorno fa
Il Municipio ha concesso la licenza edilizia per un intervento di ampia portata: camere moderne, spazi e reparti rinnovati, efficienza energetica e nuovi standard di cura, senza interrompere l’attività ospedaliera.

Il Municipio di Lugano ha rilasciato la licenza edilizia per la ristrutturazione e l’ampliamento dell’Ospedale Civico, segnando una tappa decisiva nel progetto di potenziamento del polo sanitario luganese dell’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC). L’intervento fa parte di un disegno strategico più ampio che coinvolge anche il Cardiocentro e l’Ospedale Italiano, con l’obiettivo di rafforzare l’offerta sanitaria a livello cantonale e rispondere alle nuove esigenze mediche e organizzative. Il cantiere al Civico si aggiunge così ad altri già in corso o in fase di autorizzazione, tra cui la sopraelevazione del Cardiocentro e il potenziamento del blocco operatorio dell’Ospedale Italiano (si sta ancora progettando il potenziamento della radiologia).

Cosa prevede il progetto

Il progetto prevede una trasformazione profonda dell’Ospedale Civico, inaugurato nel 1980, che manterrà la logica organizzativa originaria ma sarà completamente riadattato agli standard sanitari attuali. Le novità includono camere più confortevoli (singole o doppie, tutte climatizzate), il rinnovo del pronto soccorso, della terapia intensiva, della radiologia e del blocco operatorio, la completa riorganizzazione e il rinnovo del centro ginecologico e ostetrico, con nuove sale parto, pronto soccorso ginecologico e family rooms. La riorganizzazione permetterà anche di ottimizzare i flussi di pazienti, personale e materiali, con una particolare attenzione alla logistica verticale. Gli ambulatori saranno concentrati al piano terreno, mentre le unità a minore mobilità saranno collocate nei piani superiori. Il laboratorio sarà posizionato al 14° piano e collegato da un sistema di posta pneumatica.

Gli spazi comuni, tra cui il ristorante e gli atri di ingresso, saranno ampliati e riqualificati, mentre gli spazi interni saranno ripensati cambiando il gusto degli anni '70. L'ingresso principale sarà collegato all'autosilo da un percorso coperto e avrà l’aggiunta di una pensilina vetrata per una migliore gestione della luce e dell’ombreggiatura. L’intero comparto ospedaliero verrà rinnovato anche dal punto di vista paesaggistico ed energetico, con standard Minergie, pannelli fotovoltaici e sistemi di cogenerazione.

Lavori con l'ospedale sempre attivo

EOC procederà nei prossimi mesi alla selezione del team di progettisi e direzione lavori tramite un concorso che sarà indetto alla fine dell’estate 2025. I lavori verranno eseguiti a tappe con l’ospedale in piena attività, "rendendo il progetto una delicata e impegnativa sfida tecnica e organizzativa".