Ticino
"Un'occasione concreta per affrontare insieme le sfide"
©Chiara Zocchetti
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Redazione
2 giorni fa
Questa mattina riparte il dialogo sul territorio tra Cantone e Comuni. Il Consigliere di Stato Norman Gobbi visiterà dodici Municipi per affrontare, in modo diretto e costruttivo, i temi della solidarietà intercomunale e del "contributo di centro".

Dialogo istituzionale e solidarietà intercomunale. Questi i temi al centro del nuovo ciclo di incontri nei Comuni ticinesi che ha preso il via questa mattina. Il Consigliere di Stato Norman Gobbi, a capo del Dipartimento delle Istituzioni, visiterà dodici Municipi. Una serie di colloqui che, spiega lo stesso Dipartimento in una nota, "risponde alle critiche e alle preoccupazioni emerse da diversi Esecutivi e offre l'opportunità di riflettere sugli attuali rapporti istituzionali, segnati da difficoltà e da una crescente necessità di ricostruire un dialogo stabile e produttivo". Interessati sono i comuni di Capriasca, Morbio Inferiore, Locarno, Ascona, Paradiso, Lugano, Coldrerio, Mendrisio, Chiasso, Riviera, Bellinzona e Arbedo-Castione.

"Un'occasione concreta per ascoltare"

Questi incontri "proseguono il percorso iniziato nel 2018 e si inseriscono nel più ampio sforzo del Dipartimento delle istituzioni per rilanciare un dialogo istituzionale strutturato, franco e orientato alla ricerca di soluzioni condivise". Al centro del confronto, "oltre ai rapporti tra Cantone e Comuni, ci saranno due temi oggi particolarmente rilevanti: la solidarietà intercomunale – intesa sia come perequazione finanziaria sia come possibile introduzione di un 'contributo di centro' per i Comuni urbani che offrono servizi a valenza sovracomunale – e la sostenibilità dell’azione pubblica in un contesto di crescente pressione economica e sociale". Questo ciclo, afferma il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi, "vuole essere un’occasione concreta per ascoltare direttamente i Municipi e raccogliere indicazioni su come migliorare la collaborazione tra i livelli istituzionali. Solo con un confronto regolare e diretto si può rafforzare la fiducia reciproca e affrontare insieme le sfide che toccano da vicino i cittadini".

"Sono un pilastro della nostra democrazia"

Queste visite, viene ricordato, "seguono a pochi giorni di distanza il Simposio Cantone-Comuni, che si è tenuto giovedì 8 maggio a Bellinzona e ha offerto uno spazio di confronto collettivo sui temi del federalismo, dell’innovazione e del benessere nelle comunità locali. In questo stesso spirito, l’anno in corso sarà segnato anche da un momento simbolico: l’incontro tra il Consiglio di Stato e i 100 sindaci del Ticino, previsto per settembre in occasione del centenario della Conferenza di Locarno, come segno tangibile della volontà del Governo di ricucire e rafforzare il dialogo istituzionale". I Comuni "sono un pilastro della nostra democrazia di prossimità", sottolinea Marzio Della Santa, capo della Sezione degli enti locali. "In un momento in cui la complessità sociale e la pressione sulle finanze pubbliche si fanno sentire, solo una collaborazione efficace e regolare potrà garantire un futuro sostenibile per l’intero sistema cantonale". Questa nuova tappa del dialogo Cantone-Comuni, conclude la nota, "si propone non solo di raccogliere le preoccupazioni degli enti locali, ma anche di costruire – passo dopo passo – un percorso di federalismo moderno, in grado di coniugare autonomia e solidarietà".