In seguito alla rissa avvenuta lo scorso ottobre alla Pensilina di Lugano, il cui filmato è stato diffuso su Facebook, il consigliere comunale Nicholas Marioli (Lega) aveva interrogato il Municipio di Lugano chiedendo l'istallazione un servizio fisso di Polizia, attivo ventiquattr'ore su ventiquattro.

Negli scorsi giorni l'Esecutivo ha risposto a Marioli, evidenziando il continuo monitoraggio della zona da parte degli agenti sin dal 2002. Dal 1. gennaio 2015 sono stai ben 162 gli interventi delle pattuglie. Alla pensilina sono istallate delle telecamere di proprietà della TPL che si sono rivelate "fondamentali per la ricostruzione di fatti o episodi". Anche sul retro della pensilina, "tradizionale ritrovo dei giovani" è stato istallato un impianto di videosorvaglianza.

"Dal 1. settembre 2015 la Polizia della Città di Lugano è diventata la Polizia del Polo della Regione III", rammenta infine il Municipio. Questa riorganizzazione implica un aggiore sforzo da parte delle forze dell'ordine, in particolare per monitorare l'attività notturna. Un posto di Polizia aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 richiederebbe almeno 10 unità, rivelandosi una "misura sproporzionata e onerosa". Non si giustificherebbe nemmeno in zone come il Ciani e la Stazione FFS, che presentano problematiche maggiori.

I controlli, in ogni caso, verranno intensificati.

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