Tresa: a pesca di siluri, abbocca una pistola

Ticino

6 anni fa

I tecnici del Cantone con i guardiapesca lombardi cercavano specie invasive. Oltre a 5 siluri, hanno pescato un’arma da fuoco

Mai credere alle storie dei pescatori, ma quando si tratta di funzionari dell’Ufficio caccia e pesca si può fare un’eccezione. Anche perché questa storia si è realizzata davanti alle telecamere di TeleTicino, che seguiva i guardiapesca durante una azione di lotta al siluro, il pesce esotico invasivo che ormai di casa nel Verbano, sta lentamente popolando anche il Ceresio.

Queste battute di elettropesca hanno lo scopo di bonificare la Tresa, evitando così che i siluri possano risalire verso il lago di Lugano. Ma questa volta a fare notizia non sono i cinque siluri catturati, bensì una pistola semiautomatica Mauser calibro 7.65, che qualcuno aveva probabilmente gettato nel fiume.

A trovarla è stato Tiziano Putelli dell’Ufficio Caccia e Pesca, probabilmente aiutato dal livello del fiume più basso del solito. L’Enel, infatti, per consentire la battuta di pesca ha parzialmente chiuso la diga di Creva.

I Carabinieri avvertiti del ritrovamento hanno preso in consegna l’arma di cui cercheranno di scoprire la storia attraverso il numero di serie ancora presente sulla canna.

Tutti i dettagli nel TG di TeleTicino delle 18.45