
L'ampliamento dell’offerta di trasporto ferroviaria regionale nelle zone di confine per migliorare i collegamenti tra gli agglomerati transfrontalieri; il rafforzamento dei principali terminal e assi di trasporto ferroviario delle merci, in particolare nelle regioni di Basilea, Ginevra, Vallese e Ticino; la garanzia a lungo termine e sostenibile di un finanziamento sufficiente dell'infrastruttura ferroviaria attraverso il Fondo per l'infrastruttura ferroviaria (FIF) e la priorizzazione di servizi di trasporto ottimizzati nei nodi ferroviari strategici di Basilea, Ginevra, Ticino e Vallese. Sono queste le quattro richieste indirizzate al Consiglio federale e contenute nella risoluzione congiunta sul tema del trasporto ferroviario transfrontaliero, firmata oggi dal Ticino insieme agli altri Cantoni di confine (Basilea Campagna, Basilea Città, Ginevra e Vallese), nell’ambito del congresso "Bahn25".