
Nei bar di Bellinzona oggi non si parla d’altro: il grande platano di Piazza Governo non c’è più. Questione di sicurezza. Ma la scelta di tagliare quella pianta secolare non trova tutti d’accordo. “La decisione - ci dice un dipendente dal bar Piazza - l’ha presa il signor Nembrini, il proprietario della stabile”. E così, dopo aver ricevuto i regolari permessi, ieri una ditta grigionese specializzata ha tagliato i rami e oggi il tronco. “L’albero - ci spiega ancora il dipendente del bar - era diventato grandissimo e rischiava di toccare le fondamenta del palazzo. A quel punto c’erano da fare interventi che potevano essere rischiosi e dunque s’è deciso di andare alla radice del problema”. Clienti divisi: chi è d'accordo, chi noQuali i commenti dei clienti del bar? “A qualcuno dispiace - ci dicono ancora dal bar Piazza - altri invece dicono che è meglio così. Io penso che sia un peccato. Ma anche che tra la pianta e la sua piacevole ombra estiva ed il rischio di trovarsi il palazzo che ti cade in testa… preferisco avere meno ombra”. Savoia: “Il trionfo dell’ignoranza” “E’ il solito trionfo dell’ignoranza e dell’incapacità di vedere il valore di ciò che non produce moneta”, commenta invece il coordinatore dei Verdi Sergio Savoia. “Trovo che sia davvero un peccato - aggiunge - e spero che quest’estate, quando saranno sulla terrazza del bar a friggere di caldo… si renderanno conto che certe cose, che apparentemente non hanno valore, invece ce l’hanno. Eccome”. Il platano in questione non è inserito nella lista delle piante protette dalla Città. “Ma un albero del genere - conclude Savoia - ci mette 150 anni a crescere e credo che ci vorrebbe più rispetto. La Città di Bellinzona dovrebbe ampliare la sua lista delle piante protette, soprattutto per quanto riguarda quelle del centro storico”. joe.p.
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