Ticino
Sussidi: ecco la riforma bis
Redazione
11 anni fa
Il Cantone risparmierà 19,3 milioni all'anno grazie alla nuova riforma dei sussidi di cassa malati, elaborata in considerazione del voto popolare del 18 maggio

Dopo la bocciatura in votazione popolare, il 18 maggio scorso, della riforma dei sussidi di cassa malati, oggi il Consiglio di Stato ha presentato un nuovo messaggio per la modifica della legge cantonale di applicazione della legge federale sull'assicurazione malattie.

Un messaggio per il quale sono state prese in considerazione alcune osservazioni emerse durante la campagna referendaria, integrando soprattutto aspetti nuovi emersi dal rapporto intermedio di valutazione del sistema di sussidi casse malati consegnato in quelle settimane dalla SUPSI, allo scopo di meglio calibrare gli obiettivi sociali della riforma di legge.

Il Consiglio di Stato, prima di illustrare il nuovo messaggio, ha ricordato che la spesa per la riduzione dei premi di cassa malati ha conosciuto una sostanziale crescita negli ultimi anni, contribuendo ai risultati negativi dei conti dello Stato. Da qui la necessità di intervenire per frenare questa tendenza. E le alternative a disposizione del Cantone, ha sottolineato il consigliere di Stato Paolo Beltraminelli, non sono molte.

Le principali novità di questo nuovo messaggio rispetto a quello respinto in votazione popolare sono l'introduzione di una riduzione non più lineare bensì degressiva dei sussidi, nonché di massimali espliciti di reddito al di sopra dei quali non vi è diritto ai sussidi.

In questo modo, è stato sottolineato, viene garantita "una migliore equità verticale".

Verrà così mantenuta e garantita la situazione per i redditi bassi, verranno aumentati i sussidi per i redditi medio-bassi, ma diminuiti per i redditi medio-alti e aboliti per quelli alti.

Circa 9'500 persone perderanno quindi il diritto ai sussidi, mentre altre 11'000 si vedranno diminuire l'importo attuale.

In totale il Cantone risparmierà così 19,3 milioni all'anno (-12,1 milioni grazie alla diminuzione di cittadini che beneficiano dei sussidi, -9,6 milioni grazie alla diminuzione degli importi per i redditi medio-alti, +2,5 milioni per l'aumento dei sussidi ai redditi medio-bassi).

Il prossimo anno circa il 20% degli assicurati con redditi alti perderà il diritto ai sussidi, mentre il 25,5% riceverà un importo ridotto. Nel contempo circa il 23% degli assicurati, con un reddito medio-basso, si vedrà aumentare l'importo dei sussidi.

Il tasso di popolazione che beneficia dei sussidi scenderà così dall'attuale 29,8% a circa il 23,8% (escludendo i beneficiari di prestazioni complementari AVS/AI).

Considerando anche i beneficiari di prestazioni complementari, questo tasso scenderà dal 37,7% al 31,7%, di modo che poco meno di un terzo della popolazione ticinese percepirà una riduzione dei premi di cassa malattia.

Tutti i dettagli questa sera su TeleTicino, al TG delle 18.45.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata