
È una realtà già consolidata in Australia, Inghilterra, Usa e Canada, ma non ancora in Svizzera. È per questo che, in un'interpellanza al Consiglio federale, Giorgio Fonio chiede che si riconosca il titolo professione di counsellor.
Manca un riconoscimento ufficiale
"Il counselling", sottolinea il consigliere nazionale de Il Centro, "ha un ruolo nei processi di cambiamento. Aiuta le persone a ritrovare il proprio benessere psichico e sociale. I consulenti offrono supporto e ascolto a chi si trova in situazioni di difficoltà". Benché esista un percorso formativo ufficiale garantito dall’Associazione svizzera di Consulenza (SGfB, Schweizerische Gesellschaft für Beratung), l’attività di counsellor non dispone al momento di alcun riconoscimento ufficiale, fa notare Fonio. "Dal 2012 il diploma federale di "Consulente in ambito psicosociale/counselling" ha rappresentato un passo significativo per la professione. Il titolo, che si ottiene superando l'esame professionale superiore (EPS), conferisce un riconoscimento ufficiale e protetto dalla Confederazione contribuendo ad elevare lo standard qualitativo del servizio offerto.
Situazione paradossale
Nonostante ciò, la professione di counselling in Svizzera si trova in una situazione paradossale. Infatti, esso non è ancora regolamentato secondo le direttive della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI), secondo cui l’esercizio di un’attività in Svizzera può essere svolta soltanto in possesso di determinate qualifiche professionali (diplomi, titoli, certificati) conformi a quanto stabilito in un’apposita ordinanza o legge". Allo stato attuale non esiste dunque uno statuto giuridico che ne tuteli l’esercizio. "Oltre a essere un’anomalia, l’assenza di regolamentazione non permette di proteggere né i professionisti né i fruitori del servizio", sottolinea Fonio, secondo cui la presenza di "professionisti" non qualificati per legge "può compromettere la qualità dell'assistenza ricevuta". Da qui la domanda al Consiglio federale se condivide la necessità di riconoscere il titolo di counselor e quali passi intraprendere.