Sempre più bocconi avvelenati, ecco cosa fare

Ticino

3 anni fa

In Ticino ogni giorno arrivano segnalazioni di cibo infetto. Chi si diverte a seminare veleno in giro però rischia fino a tre anni di pena detentiva. Ma a chi rivolgersi? Cosa fare quando se ne trovano? Ecco i consigli di ATDA

Potrebbe essere uno scherzo ma invece non lo è. Ignoti (al momento) infatti si divertono a posizionare sistematicamente bocconi avvelenati per le città del Canton Ticino. Sono tantissime, nell’ultimo periodo, le segnalazioni che vengono pubblicate nei vari gruppi di detentori di animali su Facebook. Chi possiede un cane lo sa: fare la passeggiata con il proprio amico a quattro zampe dovrebbe essere un piacere per l’animale e per sé stesso ma ultimamente le attività di questo tipo si sono trasformate in veri e propri incubi. Il cane, infatti, ingerendo il boccone avvelenato rischia grosso: nei peggiori dei casi rischia di morire, nei migliori un’intossicazione che potrebbe avere comunque conseguenze gravi sulla salute del quadrupede.

“Pensate prima di rovinare la vita a voi e ad altri”
Chi dissemina i bocconi avvelenati compie un reato penale e il rischio è quello di essere puniti con una pena detentiva fino a tre anni. Così ha spiegato in una nota l’avvocato Christopher Jackson, nonché segretario dell’Associazione tutela e difesa animali (ATDA) della Svizzera italiana. Ma non è tutto. Se il boccone dovesse finire nella bocca di un bambino l’accusa potrebbe essere quella di omicidio intenzionale, reato punito con una pena detentiva di almeno cinque anni. Insomma, l’odio per gli animali potrebbe davvero costare caro a chi compie attività ignobili di questo tipo. “Pensate prima di rovinare la vita a voi e ad altri”, ha sottolineato l’avvocato.

Ecco cosa fare
Ma cosa fare quando se ne trovano? A chi rivolgersi per sporgere denuncia? Ecco i consigli di ATDA.
1. Prima di tutto bisogna documentare il ritrovamento: la cosa più semplice è fare diverse foto, del boccone e della zona circostante. Se possibile, raccogliere il boccone e riporlo in un sacchetto ermetico.
2. È assolutamente necessario sporgere denuncia contro ignoti presso la Polizia o il Ministero pubblico, consegnando le prove raccolte: senza la tua denuncia, è difficile che vengano attivate le procedure necessarie per ritrovare il colpevole.
3. La Polizia effettuerà poi dei rilievi per cercare di individuare la persona colpevole: potrà acquisire le immagini di videosorveglianza, interrogare testimoni, ecc. Lascia fare il lavoro alle autorità e non improvvisarti investigatore, potresti inquinare prove fondamentali!
4. Avvisa – tramite i social media o di persona – del ritrovamento del sospetto boccone avvelenato i detentori di animali che frequentano la zona: infatti, così facendo, potresti salvare delle vite!

Le segnalazioni

Ad oggi i bocconi sono stati rilevati (dall’ultima segnalazione) ad Agra, Cadro, Dino, Sonvico, Viganello, Gravesano, Losone, Molino-Nuovo.