Ticino
Quando la dissenteria non ti salva dalla multa
Quando la dissenteria non ti salva dalla multa
Quando la dissenteria non ti salva dalla multa
Redazione
8 anni fa
Il Tribunale federale ha confermato la condanna a un automobilista "pizzicato" a 124 km/h sugli 80

Il Tribunale federale ha confermato la condanna a un automobilista che nel 2014 a Piotta era stato "beccato" a 124 km/h sul limite di 80. L'uomo aveva giustificato la sua infrazione dicendo di aver avuto bisogno al più presto un luogo appartato, in quanto era stato colto da un attacco di dissenteria, oltre che da un forte malessere, vomito e dolori di stomaco. 

Come riporta il CdT, basandosi sui giudizi di primo e secondo grado emessi dalla Pretura penale di Bellinzona e dalla Corte di appello e di revisione penale, anche la massima istanza giudiziaria elvetica ha ritenuto che non vi fossero gli estremi per commettere l'infrazione. Un eccesso di velocità considerevole può essere giustificato solo quando sono in pericolo la vita e l'integrità della persona stessa o di chi questa sta accompagnando all'ospedale. Tutto ciò garantendo ovviamente l'incolumità del prossimo.

L'imputato dunque, avrebbe dovutu fare altrimenti, fermandosi, ad esempio, ai lati della carreggiata. Il tutto senza superare i limiti di velocità. Nonostante la replica dell'uomo, che avrebbe deliberatamente scelto un punto specifico di sua conoscenza a tutela della sua stessa privacy, il ricorso è stato respinto.  Sono state invece confermate la condanna a una pena pecuniaria per complessivi 25'200 franchi, sospesi condizionalmente per 3 anni, una multa di 2'000 e il pagamento delle spese processuali. 

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