È entrato in vigore il primo settembre il nuovo Regolamento comunale in ambito sociale della Città di Lugano. La Divisione Socialità, viene spiegato in un comunicato, ha introdotto nuovi elementi nella riflessione, quali le categorie svantaggiate e i potenziali ambiti di intervento, per ampliare le misure nella lotta alla povertà. Tra le categorie svantaggiate si rilevano le famiglie monoparentali, le persone che vivono sole, quelle sprovviste di formazione post-obbligatoria e senza attività lucrativa, i NEET – giovani che non lavorano e non sono neppure in formazione – e i cittadini over 50 che non hanno un’occupazione.
Cosa cambia
Rispetto al vecchio regolamento è stata introdotta una nuova categoria di spesa, quella dei costi energetici dell’abitazione primaria. Sono state inoltre specificate meglio alcune categorie di spesa. I limiti di reddito che danno accesso alle prestazioni sono stati inoltre adeguati verso l’alto.
Chi può richiedere l’aiuto finanziario
Possono presentare richiesta tutte le persone che: hanno un mancato conseguimento del reddito disponibile residuale, stabilito dal Regolamento sulle prestazioni comunali in ambito sociale; hanno il domicilio o la dimora (permesso B) nel Comune da almeno 3 anni consecutivi, con interruzioni inferiori ai 6 mesi.
Come viene stabilito il diritto all’aiuto
Per stabilire il diritto viene presa in considerazione la situazione del richiedente e della sua unità di riferimento (UR). In fase di richiesta vengono chiesti quindi i documenti e i giustificativi attestanti la situazione socioeconomica dell’intera unità di riferimento. Gli importi massimi erogabili sono di 3'000 franchi per persona sola, 4’000.00 per due persone, 500 per ogni persona in più
Inoltrare la domanda
La richiesta cartacea, correlata dai documenti attestanti la reale situazione socioeconomica, può essere trasmessa via posta o consegnata agli sportelli dell’Ufficio intervento sociale, in Via Carducci 2 a Lugano. Non vengono accettati documenti trasmessi via email.
Per cosa si possono chiedere delle prestazioni
Quali sono le prestazioni riconoscibili dal nuovo Regolamento? Le spese per le quali è possibile chiedere delle prestazioni sono abitazione primaria e deposito di garanzia per locazione di tale abitazione primaria; costi energetici dell’abitazione primaria (nuovo); cure mediche, comprese quelle dentarie; formazione e perfezionamento professionale; attività scolastiche ed extrascolastiche; partecipazione di minorenni a colonie, corsi estivi e doposcuola; servizi funebri e di sepoltura; eventi straordinari e altri bisogni puntuali (spese impreviste che incidono in modo rilevante)