Sono stati consegnati venerdì sera, durante la manifestazione “Vini in Villa” nella cornice storica di Villa Ciani, i Premi Ticinowine 2025. Due le personalità celebrate quest’anno: la giornalista Lara Montagna, vincitrice del Premio Ticinowine 2025, e Feliciano Gialdi, a cui è stato attribuito il Premio Ticinowine alla Carriera. I riconoscimenti, ricorda Ticinowine in una nota, vengono assegnati ogni anno a personalità che, con il loro lavoro e la loro visione, contribuiscono alla crescita del settore vitivinicolo, alla diffusione della cultura del vino ticinese e alla promozione del territorio dentro e fuori i confini nazionali.

Lara Montagna, voce del programma “L’Ora della Terra”, è stata premiata per il suo impegno nel raccontare con autenticità il mondo agricolo e il lavoro di viticoltori ed enologi ticinesi. La sua presenza in concorsi enologici e iniziative legate alla valorizzazione del territorio l’ha resa una figura di riferimento nella comunicazione dedicata alla viticoltura. “Sono fiera di essere la prima donna a ricevere questo premio – ha commentato – perché significa che vengono riconosciute le capacità di una persona, prima ancora del suo genere. E sono davvero tante le donne che sono riuscite a fare cose eccezionali anche nel mondo della viticoltura”.

Il Premio alla Carriera è andato invece a Feliciano Gialdi, una delle figure più influenti del vino ticinese degli ultimi quarant’anni. Alla guida dell’azienda di famiglia dal 1980, è considerato un pioniere della moderna vinificazione cantonale: ha introdotto il primo Merlot bianco fermo e ha sviluppato, con visione e coerenza, etichette diventate simboli del vino ticinese in Svizzera e all’estero, dalle linee Gialdi e Brivio fino al prestigioso Quattromani, creato insieme ad Angelo Delea, Claudio Tamborini e Guido Brivio. “Dedico questo premio ai miei collaboratori, che mi hanno accompagnato con grande dedizione in tutti questi anni– ha dichiarato Gialdi – e sono felice di vedere il futuro dell’azienda assicurato dall’impegno di mia figlia Raffaella”.