64 milioni di franchi. È quanto stanziato dal Consiglio di Stato a favore di importanti opere di mobilità del Luganese. Il governo, viene spiegato in un comunicato stampa, nella sua seduta settimanale ha licenziato il messaggio del Dipartimento del Territorio in questo ambito, con la richiesta di stanziamento di un credito netto di 30'329’530 franchi e di autorizzazione alla spesa di 64'308’500. Ora toccherà al Gran Consiglio dare il via libera alla spesa.

Di questi soldi, 49'430'000 franchi riguardano l'investimento destinato alla riqualifica urbanistica e alla riorganizzazione viaria delle rampe autostradali dello svincolo di Lugano Nord. Un progetto che, viene specificato, permette di organizzare i flussi di traffico da e per le zone residenziali di Lugano e dei Comuni limitrofi migliorando, nel contempo, alcuni aspetti ambientali tra cui l’impatto fonico grazie al declassamento gerarchico delle bretelle autostradali nonché alla posa di miscela bituminosa fonoassorbente e ad uno sviluppo della mobilità ciclopedonale. Un ulteriore punto determinante -sottolinea il Cantone- è rappresentato dalla riqualifica urbanistica e paesaggistica dell’intero comparto grazie ad interventi puntuali.

Un ulteriore credito di 12'000'000 di franchi permetterà la continuazione, con la nona fase, del Piano di pronto intervento (PPI) nell’ambito del Piano dei trasporti del Luganese (PTL). A tale proposito si rammenta che i Piani di pronto intervento permettono di eseguire diverse opere singole di sistemazione che non rientrano nei Programmi di agglomerato (PA) in accordo tra Cantone e singolo Comune interessato. L’esperienza fatta negli ultimi anni con questo tipo di approccio è da considerarsi positiva. La possibilità di tradurre aspettative comunali in realizzazioni eseguite in tempi relativamente brevi ha trovato consenso a tutti i livelli.

Richiesto un credito di costruzione di 2'178'500 di franchi per la realizzazione del marciapiede ciclopedonale tra le scuole medie e il nucleo nel comune di Canobbio. La nuova infrastruttura consentirà di collegare adeguatamente l’abitato con il Centro Studi Trevano, migliorando gli spostamenti quotidiani in bicicletta casa-scuola e casa-lavoro. Tale tratto si colloca lungo l’itinerario ciclabile tra Lugano e Tesserete, considerato di fondamentale importanza sia per lo svago che per la mobilità ciclabile quotidiana. 500mila franchi sono invece richiesti come contributo cantonale per la realizzazione della fermata bus a lunga percorrenza e di un’area di parcheggio destinata ai bus turistici presso il P+R Fornaci nel comune di Lugano. Mentre 200mila per il supporto tecnico fornito dalla Commissione Regionale dei Trasporti del Luganese (CRTL) per il periodo 2024-2027.

Dei 64'308'500 di franchi richiesti, 30'329'530 saranno a carico del Cantone, 13'300'000 dell’Ufficio federale delle strade (USTRA), 546’000 della Confederazione per i Programmi d’agglomerato (PA), 15'481'970 dei comuni della Commissione regionale dei trasporti del Luganese (CRTL) secondo la chiave di riparto e, infine, 4'651'000 a carico dei comuni di Vezia, Capriasca, Ponte Tresa, Melide, Collina d’Oro, Lugano, Porza, Origlio e Torricella Taverne.