
Sono riprese le opere di risanamento della parte sud della strada del Passo del San Gottardo, nella tratta tra Motto Bartola e l’Ospizio del San Gottardo. Lo comunica l'Ufficio federale delle strade (Ustra), precisando che "nel corso del 2025 verranno eseguiti lavori presso il Viadotto Ganne di S. Antonio, muri di sostegno e opere di premunizione contro i pericoli naturali". L'investimento totale per il risanamento della tratta è di 54 milioni di franchi, tutti a carico della Confederazione.
"Si può lavorare solo in estate"
Oltre ai lavori di risanamento, in questi giorni "sono iniziati anche i lavori preparatori sulla strada del Passo del San Gottardo in attesa dell’apertura ufficiale per la stagione estiva". Questo perché, "la particolare situazione alpina, con la chiusura invernale della strada da novembre a maggio, permette di operare solamente durante il periodo estivo, redendo così necessario diluire i lavori su diversi anni". Il progetto, spiega l'Ustra, "prevede la realizzazione di opere di premunizione contro i pericoli naturali e il risanamento dei manufatti maggiormente deteriorati quali gallerie, viadotti, ponti, sottopassi, muri di sostegno". In un secondo momento "si procederà con interventi di conservazione del tracciato esistente che comprendono il rifacimento della pavimentazione in calcestruzzo e la posa di uno strato d’usura bituminoso". La conclusione completa dei lavori è prevista nel 2032.
La gestione del traffico
Le attività, conclude la nota, "verranno organizzate in modo da avere sulla tratta al massimo tre cantieri con gestione del traffico regolata da semafori (senso unico alternato). Durante i periodi di maggior traffico, quali i ponti festivi primaverili e i fine settimana dei mesi di luglio e agosto, è prevista la rimozione dei semafori e l’apertura al traffico di entrambe le corsie in modo da sfruttare al massimo anche la capacità del Passo. Nei pressi delle zone di cantiere, per motivi di sicurezza, la velocità dovrà essere ridotta a 60 all'ora."