“L’autorità federale aveva assicurato al Comune che al massimo ci sarebbero state 350 persone richiedenti l'asilo”, scrive Moreno Colombo, ex sindaco di Chiasso nella petizione lanciata online. “Siamo arrivati a superare le 600 unità. Non è quello che è stato concordato nei patti e questo crea delle difficoltà”.

I problemi in questione, afferma il PLR, causano interventi delle forze dell’ordine, come pure delle guardie di confine,“molto sollecitati ad intervenire in situazioni incresciose sia nelle piazze che nei parchi giochi”.

Una situazione che rischia di aggravarsi con il tempo: “Come indicato anche dalla stessa Segreteria di Stato della migrazione (SEM) la situazione peggiorerà tra agosto e novembre 2023”. Nel testo della petizione si trovano così due richieste. La prima concerne un incontro immediato con la SEM e la Consigliera federale responsabile, il Consiglio di Stato ticinese ed i Municipi del Basso Mendrisiotto. La seconda richiesta vuole introdurre misure intermedie per sanzionare “i comportamenti incresciosi nelle piazze e nei parchi giochi, a scopo deterrente”.