Il gruppo PS, I Verdi e Indipendenti della Collina d'Oro dice "no" alla chiusura della Posta di Montagnola e chiede lumi al Municipio sulla strategia che intende adottare contro la prospettata chiusura dello sportello in Piazza Brocchi e il rischio di un successivo smantellamento di quello di Gentilino. Chiusura osteggiata anche da gran parte della popolazione della Collina d’Oro attraverso una raccolta di ben 986 firme consegnate al Municipio il 20 maggio 2015.

In questo senso, il gruppo ha inoltrato un'interpellanza al Municipio nella quale ricorda che i funzionari della Posta incontrati tempo fa dal gruppo interpartitico di Collina d'Oro avevano elencato tutti i punti a favore di Gentilino, avvallando il fatto che questo ufficio sarebbe rimasto aperto, ma stando alla lista “Mappa degli uffici postali a rischio in Svizzera” diffusa da Syndicom non sarebbe così.

Vista l'incongruenza delle notizie, socialisti, ecologisti e Indipendenti vogliono vederci chiaro e per questo pone all'Esecutivo cittadino 5 domande:

1. Il lodevole Municipio intende lottare ulteriormente contro la chiusura dell'ufficio postale di Montagnola, associandosi alla lotta politica in atto a livello federale, cantonale e in diversi comuni ticinesi? L'unione fa la forza!2. Il lodevole Municipio è al corrente della prospettata chiusura dell'ufficio postale di Gentilino?3. Se si, intende opporsi a questa chiusura?4. In caso affermativo con quali mezzi?5. Se la chiusura dell’ufficio postale di Montagnola dovesse malauguratamente diventare effettiva, il Municipio intende chiedere la garanzia da parte del gigante Giallo per il mantenimento dell'ufficio postale di Gentilino?

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