Ticino
Neve in pianura, caos a Lugano
Redazione
17 anni fa
Il video e le fotografie della grande nevicata di mercoledì

La neve è arrivata anche in pianura. E quanta neve! Il Sopraceneri è praticamente tutto imbiancato, ma la neve si sta depositando anche al di sotto del Monte Ceneri. La coltre bianca sta ricoprendo anche l'autostrada da Melide verso nord. Si raccomanda dunque prudenza. Le forti nevicate che stanno interessando quasi tutto il Ticino hanno fatto nuovamente scattare la fase rossa per i mezzi pesanti. TIR fermi per quanto riguarda la A2 fra Chiasso Brogeda e la galleria del San Gottardo, così come sulla A13 fra Lostallo e Andeer. ViaSuisse raccomanda particolare prudenza a causa della coda di mezzi pesanti che si è formata sulla A2 tra Biasca e l’area di dosaggio di Giornico. L’autostrada è innevata a partire da Biasca verso nord e fra Mesocco e San Bernardino. Inoltre per la strada Mendrisio-Bellavista-Monte Generoso le catene sono obbligatorie dal bivio di Cragno. Intanto chiude anche l'aeroporto di Agno, a Lugano i bus sono in ritardo ed il traffico in centro è confrontato con diversi disagi, mentre che per quanto riguarda i treni, a parte un ritardo minimo di 15 minuti per un treno proveniente da oltre Gottardo, non si registrano particolari problemi. Nei prossimi giorni torna il caldo Previsione fino a giovedì sera di Meteosuisse: oggi pomeriggio coperto e nebbioso con precipitazioni frequenti, limite delle nevicate attorno a 700 metri, più basso nelle valli. Stasera fine delle precipitazioni, in seguito diradamento della nuvolosità e domani abbastanza soleggiato. Temperatura massima tra 4 e 8 gradi. Evoluzione da venerdì a lunedì: venerdì variamente nuvoloso e lungo le Alpi probabilmente un po' di pioggia portata, temperatura a 8 gradi. Da sabato a lunedì soleggiato e molto mite, temperatura sui 13 gradi. La cicogna Max sulla via del ritorno Arriva il caldo. Lo dimostra annche il fatto che la cicogna Max sta già tornando alla sua residenza estiva. La prima cicogna bianca che dalla nascita viene costantemente seguita tramite un trasmettitore ha iniziato il suo nono viaggio di ritorno verso l'Europa centrale, dopo aver svernato per soli 100 giorni in Spagna. Dopo aver lasciato sabato l'Andalusia, Max si trova oggi in Castiglia, ha indicato il Museo di storia naturale di Friburgo. È la prima volta che passa così poco tempo nei suoi alloggi invernali. Il suo soggiorno più breve finora era stato di 117 giorni, ha precisato André Aebischer, del Museo di Friburgo. Normalmente passa al sud tra i 117 e i 130 giorni. La breve durata del suo soggiorno invernale è probabilmente dovuta al tempo clemente e a un inverno piuttosto dolce, ha spiegato Aebischer. Contrariamente alle sue abitudini, Max - che ha dispetto del nome è una femmina - non ha attraversato lo stretto di Gibilterra per raggiungere il Marocco, ma si è limitata a cercare cibo nelle grandi riserve naturali della regione iberica, dove era arrivata a fine settembre. La cicogna volerà probabilmente attraverso la Spagna, la Francia e la Svizzera prima di riprodursi per la settima volta a nord del lago di Costanza. I ricercatori friburghesi seguono gli spostamenti di Max, nata nel 1999 a Avenches (VD), da oltre otto anni e mezzo. Max detiene così il record mondiale di durata di monitoraggio tramite satellite. I suoi spostamenti possono essere seguiti sul sito internet del Museo di storia naturale di Friburgo (www.fr.ch/mhn). joe.p.

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