Mobilità
MixMyRide, spostarsi per Lugano combinando diversi mezzi
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Redazione
un anno fa
Ha preso il via a Lugano la fase di sperimentazione della nuova app MixMyRide, tramite la quale è possibile pianificare e prenotare spostamenti multimodali per la Città. Il progetto è frutto di una collaborazione pubblico-privata.

Unire bicicletta, treno e carpooling al fine di ridurre l’uso dell’auto da parte dei singoli individui in modo da ridurre traffico e impatto ambientale. Stiamo parlando di MiyMyRide, un nuovo modo di spostarsi che la città di Lugano sta attualmente sperimentando attraverso l’applicazione per smartphone, sviluppata nell’ambito di un progetto di ricerca finanziato dall’Ufficio federale dell’energia. L’app in questione è stata voluta per pianificare e prenotare spostamenti multimodali che, come detto, combinano il trasporto pubblico con il car pooling e la mobilità attiva. Lo rende noto la SUPSI in un comunicato, dove si legge che la fase di reclutamento cittadini e cittadine volontari per testare l’applicazione ha preso il via.

Come funziona

MixMyRide si basa su algoritmi volti all’identificazione della combinazione di mezzi di trasporto più efficienti, sia in termini di tempo che si impatto climatico, per spostarsi da un punto all’altro della Città. Durante lo scorso anno, un gruppo di lavoro dedicato all’app – a cui collaborano anche istituti di ricerca, fornitori di mobilità, consulenti nel settore dei trasporti, nonché la città stessa e le istituzioni pubbliche – si è pertanto focalizzato sulle esigenze e le aspettative degli utenti. Il tutto tramite l’organizzazione di workshop da cui ricavare feedback utili allo sviluppo delle funzioni dell’applicazione e all’ottimizzazione dell’esperienza dell’utente.

Cosa offre in più

MixMyRide, oltre alle funzioni già offerte dai tradizionali sistemi di pianificazione degli spostamenti basati sul trasporto pubblico, “considera anche le biciclette, i sistemi di bike-sharing e i passaggi in car-pooling offerti da altri utenti, combinando in maniera ottimale più mezzi di trasporto in uno stesso spostamento" ha affermato Marco Derboni, ricercatore di IDSIA USI-SUPSI responsabile dello sviluppo del “motore intelligente” dell’applicazione.  Gli utenti di MixMyRide potranno quindi scoprire nuovi modi di spostarsi, sia per il tempo libero sia per motivi di studio o lavoro. “Contribuiranno a ridurre gli impatti sociali e ambientali dell’automobile e al contempo potranno trovare nuovi stimoli per migliorare la propria forma fisica e socializzare con altre persone”, ha sottolineato Mirko Baruffini, direttore generale della società BePooler SA che ha sviluppato l’applicazione.

© SUPSI
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Volontari cercansi

Il capofila del progetto a livello internazionale è la SUPSI, che a Lugano si avvale della collaborazione di Lugano Living Lab, il laboratorio urbano di innovazione digitale e tecnologica cittadino. Lanciato nelle regioni di Lugano, Ginevra e Winterthur-Zurigo, a partire da marzo e fino a febbraio del prossimo anno il progetto entrerà nella sua fase sperimentale: una prova sul campo al fine di valutarne sia l’efficacia sia l’impatto sulla vita dell’utenza, così come sulla mobilità della Città. Ed è proprio per questo motivo che è partita la ricerca di volontari e volontarie che vivano, o studino – lavorino, nel Luganese e che sono interessati a utilizzare MixMyRide per sperimentare nuove opportunità di mobilità.

Estrazione a premi

Chiunque aderisca alla fase sperimentale sarà invitato a rispondere a tre sondaggi: uno all'inizio, uno a metà e uno al termine della sperimentazione. Una piccola parte di utenti sarà poi invitata a partecipare a interviste di gruppo per fornire informazioni più mirate sulla loro esperienza di utilizzo. A ricompensa dell’impegno dedicato al progetto, potranno accedere a una serie di estrazioni a premi, svolte ogni due mesi per un monte-premi del valore totale di 4'000 franchi, che a Lugano verranno versati sotto forma di LVGA, il token di pagamento della Città, in modo che il valore degli stessi rimanga all’interno del circuito economico cittadino.

Periodo di prova

Questa fase sperimentale permetterà agli sviluppatori e promotori di studiare le abitudini comportamentali degli utenti, così come quantificare il potenziale risparmio energetico derivante dal suo uso su vasta scala e l’impatto sulle emissioni di carbonio a livello urbano. “Da un punto di vista qualitativo, la fase di test permetterà di individuare quali fattori - incluse le caratteristiche del sistema insediativo e dello stile di vita - favoriscano o ostacolino la diffusione di una mobilità multi-modale e meno dipendente dall’automobile”, ha indicato Francesca Cellina, responsabile del progetto e ricercatrice presso la SUPSI.

“Lugano guarda al futuro”

“Lugano è una città che guarda al futuro e incentiva la sostenibilità anche nelle scelte di mobilità - ha sottolineato il Municipale Filippo Lombardi - Come indicato nelle Linee di sviluppo 2018-2028, il Municipio è impegnato a perseguire l’obiettivo dell’aumento progressivo della quota di trasporto pubblico e della mobilità lenta (pedonale e ciclabile). MixMyRide è una soluzione digitale innovativa e gratuita: invito le cittadine e i cittadini di Lugano a partecipare come volontari nella fase di test dell’applicazione: il vostro contributo è prezioso per aiutare a plasmare un modello di mobilità sostenibile per il nostro territorio”.