Castione
Malesseri al panificio: Coop conferma i licenziamenti ma non il clima di tensione
©Chiara Zocchetti
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Redazione
8 mesi fa
La Società Cooperativa risponde alle accuse avanzate dal sindacato Unia, spiegando di "aver preso una serie di provvedimenti per riportare in azienda un clima piacevole e stimolante".

"Un profondo malessere tra il personale del panificio Coop di Castione e condizioni di lavoro inaccettabili". È il clima di malessere descritto dal sindacato Unia che oggi ha pubblicamente denunciato condizioni inaccettabili all'interno dello stabile, culminati in questi giorni con tre licenziamenti e due allontanamenti. Sulla questione Ticinonews ha interpellato Coop, che sostanzialmente conferma i tre licenziamenti ma non il clima di tensione.

"Una visione delle cose che non confermiamo"

I sindacati hanno denunciato una situazione di grave malessere all'interno del panificio. "Una visione delle cose che non confermiamo", ha detto Coop, spiegando che "la produzione in Ticino è di enorme importanza per la Società, che crede nel sito produttivo unico nel Cantone e ci investe moltissimo". La grande panetteria di Castione "svolge quindi un ruolo importante nella rete delle panetterie di Coop Società Cooperativa. Negli ultimi 5 anni si è tenuto conto di tale aspetto, ampliando in modo significativo l'organico da 20 a quasi 80 collaboratori e aumentando il volume di produzione".

"Si è venuta a creare una situazione insostenibile"

Lo scorso anno, ha continuato Coop, "nella panetteria di Castione si è venuta a creare una situazione non più sostenibile. La Società ha preso sul serio tale fatto e ha adottato tutta una serie di provvedimenti per trovare una soluzione. Sono stati effettuati colloqui con tutti i reparti e anche con ogni collaboratore. Sono stati aperti diversi tavoli di confronto con le parti sociali in Ticino e con l'ispettorato cantonale del lavoro. Con nostro rammarico non è stato possibile giungere a una soluzione soddisfacente. Questo ha portato a nuove misure che prevedono anche adeguamenti all'organico. I provvedimenti interessano i collaboratori di Castione e hanno lo scopo di riportare in azienda un clima di lavoro piacevole e stimolante. Coop può così garantire la sopravvivenza della grande panetteria di Castione".

"Con tre persone scioglieremo il contratto"

Per quanto riguarda i licenziamenti e i due allontanamenti, Coop ha confermato come "con tre persone verrà sciolto il contratto di lavoro in via ordinaria, mentre alle altre due verrà offerto un posto di lavoro alternativo all'interno del Gruppo". L'azienda "è arrivata a questa decisione sulla base di un'analisi fondata, tenendo conto anche delle misure disciplinari già in essere".