
1'494 procedimenti penali aperti, una settantina in più rispetto al 2023 e quasi il doppio rispetto a dieci anni fa. In aumento anche gli incarti chiusi per un totale di 1'553 procedimenti, duecento in più rispetto all'anno precedente. Sono i numeri che riguardano la Magistratura dei minorenni, che ha vissuto un 2024 molto complicato in mancanza di strutture idonee dove collocare i ragazzi che delinquono, racconta la magistrata Fabiola Gnesa al Corriere del Ticino. "In alcuni casi abbiamo dovuto collocarli in carcere in attesa di una soluzione idonea". Un problema di cui è cosciente anche il Cantone. "Purtroppo ci troviamo in un momento storico nel quale le esigenze sono tante e i soldi pochi". Anche l'organico è in attesa di un potenziamento. Per quanto riguarda la tipologia dei reati, quelli penali si confermano attorno al 39% del totale. In leggera diminuzione quelli contro il patrimonio (23%), mentre crescono leggermente quelli contro l'onore e la libertà personale.