Continua il fuggi fuggi di personale dalla BSI.

Dopo che negli scorsi mesi già diversi dipendenti sono passati ad altri istituti della piazza luganese, ora grazie al Corriere del Ticino si apprende che anche l'ex capo dell'area private banking in Ticino, Roberto Botta, ha firmato per la concorrenza.

Botta, che faceva parte anche della direzione generale svizzera di BSI e che si era dimesso durante la scorsa estate, sarà a partire dal 1° marzo il nuovo responsabile della sede di Lugano di Safra Sarasin, una banca privata elvetica che in passato era stata data vicino all'acquisto della stessa BSI.

L'affare non andò in porto, ma ora Safra Sarasin è comunque riuscita a prendersi un pezzo di BSI. Botta si è infatti portato con sè un team di circa 10 persone, in parte provenienti dall'istituto ticinese acquisito da EFG, in parte da altre banche.

Con queste assunzioni Safra Sarasin ha in pratica raddoppiato il personale della sua sede in via Serafino Balestra a Lugano, segno della volontà di continuare a investire nel nostro Cantone.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata