È stato presentato questa mattina il messaggio governativo per la rete Tram-treno del Luganese. La tappa prioritaria sarà quella tra Bioggio e Lugano, che prevede tempi di percorrenza di cinque minuti e con una frequenza di corse ogni 5-10 minuti nelle ore di punta. 

Lo scopo è quello di promuovere il trasporto pubblico. Oggi le FLP trasportano 5mila persone. Con il tram-treno gli utenti aumenteranno a 20mila. 

Il costo complessivo dell'opera è di 400 milioni: 25 milioni arriveranno dal Pal2, 263 milioni dall'Ufficio federale dei trasporti (Prossif: programma di sviluppo strategico dell'infrastruttura ferroviaria), 63 milioni dal Cantone e 45 dai Comuni. 

Per quanto riguarda la costruzione si prevede le modinature a fine 2017, mentre la licenza di costruzione nel 2019, con la messa in esercizio nel 2027. 

"È un'opera di grande respiro, un'opera storica che porterà grandi giovamenti al Malcantone e a tutto il Luganese" ha dichiarato il direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali durante la conferenza stampa di presentazione. 

Il Gran Consiglio sarà chiamato ad approvare il credito di 63 milioni così come ad esprimersi sull'autorizzazione per effettuare una spesa di 400 milioni per realizzare la tappa prioritaria. Sui banchi del Parlamento arriverà anche il credito 43 milioni per realizzare il nuovo sottopasso di Besso, che rientra nel progetto di nuova stazione ferroviaria a Lugano. 

Tutti i dettagli questa sera alle 18.45 nel Tg di Teleticino 

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