Ticino
Lugano Airport, irricevibile il ricorso dei due gruppi
Immagine CdT/Gabriele Putzu
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Redazione
3 anni fa
Lo sostiene il Consiglio di Stato, secondo cui Northern Lights e Team Lug non trarrebbero vantaggi dall’accoglimento dell’opposizione

Il ricorso presentato dai due gruppi privati (Northern Lights e i loro alleati Team LUG) interessati a rilevare la gestione dell’aeroporto di Agno è stato giudicato irricevibile dal Consiglio di Stato. Lo anticipa il Corriere del Ticino. I due gruppi, ricordiamo, contestavano la possibilità data dal Municipio di Lugano di “aggiornare i progetti presentati” lo scorso autunno, come pure la generica comunicazione sul “rinnovato gruppo di esperti che dovrà valutare nuovamente le proposte”. Analizzando il ricorso il Consiglio di Stato ha messo in dubbio la legittimità dello stesso, sostenendo che i due gruppi non avrebbero un reale interesse a ricorrere e, tecnicamente, restano in corsa per aggiudicarsi la gestione dello scalo. Per i due gruppi resta ora la possibilità di appellarsi al Tribunale amministrativo.

L’intricata vicenda
Tre delle sei cordate che avevano concorso alla “call for interest” (Invito a manifestare interesse) si erano opposte alla decisione del Municipio di Lugano di proseguire i negoziati per la cessione ai privati della gestione dello scalo con due cordate, Amici dell’Aeroporto e il gruppo Marending e Artioli. A opporsi il gruppo indiano Skn, la Northern Lights Ag e la Team Lug (che fa riferimento a Nicola Brivio e Raffaella Meledandri). Lo scorso maggio il Municipio di Lugano aveva poi revocato la sua decisione di procedere con le trattative con i due gruppi, con la volontà di evitare ritardi legati ai ricorsi. Il bando veniva mantenuto con le relative proposte inoltrate dalle parti, ma la fase di valutazione veniva ripetuta. Anche contro questa decisione era stato inoltrato un ricorso, quello appunto presentato dall’avvocato bellinzonese Tuto Rossi, in rappresentanza della Northern Lights e del gruppo Team Lug, sul quale ora si è espresso il Governo.

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