Dal primo settembre entrerà in vigore la modifica di legge sulle piante invasive. Nella lista ci sarà anche il Lauroceraso, la classica siepe che ritroviamo in ogni nostro giardino.
Una pianta molto presente
Cingono i giardini, i nostri o quelli dei vicini, i palazzi, le scuole così come i parchi pubblici di molti comuni ticinesi. L'albero da siepe verde brillante che siamo abituati a vedere un po' ovunque, il Lauroceraso, soprannominato anche "L'alloro da siepe", è stato da poco inserito nelle specie alloctone invasive dal Consiglio federale. Una modifica del disegno di legge che entrerà in vigore già il primo settembre. Non una mossa da poco, considerando che il 14% delle siepi in Svizzera è composta da Lauroceraso, segnala la biologa Albertine Roulet su Le Matin Dimanche.
In Ticino dagli anni '50
Ai microfoni di Ticinonews, il giardiniere Stefano Stacchi ha spiegato che “il Lauroceraso è presente quasi in qualsiasi giardino alle nostre latitudini. In Ticino la troviamo o come siepe o come pianta decorativa in varie forme". Originaria del sud-est asiatico, questa pianta si è diffusa nel nostro cantone verso gli anni '50. Da un punto di vista di manutenzione, il Lauroceraso richiede molte attenzioni e cure a causa della sua vulnerabilità ai funghi.
"Una questione ecologica più che finanziaria"
Stefano Stacchi: “penso che la scelta sia dettata dal fattore "ecologico" più che da quello finanziario. Questa pianta è stata messa al bando principalmente per il fatto che la dobbiamo trattare molto spesso contro le malattie fungine" e ciò va contro alla posizione del Cantone e della Confederazione "che spingono per un uso sempre minore di prodotti tossici in natura".
Non sarà più acquistabile
Dal primo settembre, dunque, non si potrà più acquistare, vendere o importare questo genere di siepe. Chi lo ha già nel proprio giardino non deve preoccuparsi, ma per chi vuole acquistare un nuova siepe ha diverse alternative.