La combriccola della fiorentina

Ticino

15 anni fa

Bistecche, merlot e politica al Grotto Linet di Chiasso. Gran cerimoniere Rodolfo Pantani. Le immagini al TG su Teleticino

Una grande abbuffata. Organizzata dal gran cerimoniere Rodolfo Pantani che ha portato la materia prima dalla Toscana. E così ieri sera al Grotto Linet di Chiasso è nata la combriccola della fiorentina. Riuniti attorno a diverse succulente bistecche il ministro PPD Luigi Pedrazzini, i deputati Tullio Righinetti, Edo Bobbià, Ivan Belloni, Lorenzo Quadri e Attilio Bignasca, il neo consigliere nazionale leghista Norman Gobbi, il sindaco di Chiasso Moreno Colombo con i municipali Roberta Pantani e Stefano Camponovo, l’ex presidente delle donne liberali Giovanna De Ambrogi e l’ex deputata socialista Iris Canonica. Assenti invece il sindaco di Lugano Giorgio Giudici che ha rinunciato all’ultimo momento per questioni di salute. I pipidini Giovanni Jelmini e Paolo Beltraminelli perché in Vallemaggia ad un’assemblea di partito. E i liberali Walter Gianora, Corrado Solcà e Christian Vitta perché impegnati nel faccia a faccia chiarificatore con Incontro Democratico. Annunciata anche Patrizia Pesenti, ma della ministra socialista nemmeno l’ombra. Una serata annaffiata dal merlot prodotto da Tullio Righinetti a Ponte Capriasca (il deputato liberale coltiva un ottimo vino dal 1978) all’insegna della buona cucina e della buona compagnia. Baldoria e gozzoviglio, per parlare del più e del meno, con un’attenzione particolare alla politica ticinese. Temi caldi: il futuro del Governo e della deputazione con il possibile arrocco tutto leghista tra Quadri e Gobbi, il futuro sindacato di Lugano in bilico tra Giudici e Borradori, il PPD che crede nella crescita ed il PLR che continua a litigare. Ognuno ha detto la sua. Ma niente a che vedere con la nascita dell’ennesima nuova associazione. E niente manifesti. “Siamo qui per festeggiare la ricandidatura in Gran Consiglio del Tullio”, ha esordito Bobbià. “E anche dell’Edo”, ha aggiunto Righinetti. Poi s’è dato avvio ai fuochi d’artificio. Diciotto le bottiglie di rosso stappate da Righinetti. “Ma il vino - ha tranquillizzato tutti Righinetti - lo faccio con metodi nostrani e non da farmacista”. E via ad azzannare bistecche rigorosamente al sangue. Che come dice George Bernard Shaw: “Nessun amore è più sincero… dell'amore per il cibo”. Anche se ad un certo punto a rimescolare le carte sullo slancio goliardico Rodolfo Pantani ha annunciato il matrimonio di Lorenzo Quadri e Iris Canonica per il 2011. L’ennesima pantanata? “Non l’ha capito nessuno”, commenta stamane uno dei commensali. Se son rose… joe.p.