Riviera
Inaugurata una via a Lodrino dedicata all'antifascista Giovanni Bassanesi
Da sinistra in piedi, Luciano Stacchi, membro dell'Associazione Amici di Giovanni Bassanesi, il sindaco del Comune di Riviera Cristiano Triulzi, la Consigliera di Stato Marina Carobbio, il presidente dell'Associazione Brenno Bernardi, i membri del Comitato Maris Martinetti, Raffaele Peduzzi, Celestino Falconi; inginocchiati, Michelle Bassanesi nipote di Giovanni, Chino Sonzogni e Pasquale Genasci membri del Comitato.
Da sinistra in piedi, Luciano Stacchi, membro dell'Associazione Amici di Giovanni Bassanesi, il sindaco del Comune di Riviera Cristiano Triulzi, la Consigliera di Stato Marina Carobbio, il presidente dell'Associazione Brenno Bernardi, i membri del Comitato Maris Martinetti, Raffaele Peduzzi, Celestino Falconi; inginocchiati, Michelle Bassanesi nipote di Giovanni, Chino Sonzogni e Pasquale Genasci membri del Comitato.
Redazione
3 giorni fa
Nel 1930 l'uomo fu autore di un volo fra Lodrino a Milano allo scopo di incitare, con un volantinaggio dal cielo, il popolo milanese all’insurrezione contro la dittatura totalitaria.

Sabato 24 maggio è stata inaugurata nel quartiere di Lodrino la nuova Via Giovanni Bassanesi (Antifascista - 1905-1947), decisa dal Municipio del Comune di Riviera. L'intento, si legge in una nota dell’Associazione Amici di Giovanni Bassanesi, è quello di ricordare l’autore del coraggioso volo compiuto l’11 luglio 1930 partendo dalla campagna di Lodrino verso Milano, allo scopo di incitare con un volantinaggio dal cielo il popolo milanese all’insurrezione contro la dittatura totalitaria fascista che opprimeva la capitale lombarda e l’intera l’Italia.

Il volo su Milano e lo schianto sul Gottardo al ritorno

"Il volo su Milano - spiega l'Associazione nel comunicato - fu un’azione concepita dal giovane antifascista originario di Aosta esule a Parigi, preparata dal movimento di italiani Giustizia e Libertà là fondato da Carlo Rosselli, e attuata con pieno successo in collaborazione con la rete antifascista ticinese facente capo a Guglielmo Canevascini. L’aereo pilotato da Giovanni Bassanesi, che ebbe come compagno di volo Gioacchino Dolci, partì dalla campagna di Lodrino con l’essenziale sostegno dell’agricoltore e giudice di pace Carlo Martignoli e del suo domestico Angelo Cardis. Lo schianto dell’aereo sul Gottardo al ritorno e il processo che ne seguì davanti a una corte penale federale di giustizia a Lugano diedero una dimensione internazionale alla denuncia del Fascismo".

L'inaugurazione della via

L’inaugurazione della nuova via, organizzata dal Municipio, si è tenuta presso il monumento "Il Volo dei volantini" di Clara Conceprio Sangiorgio, dedicato all'impresa nel 2010 dall’Associazione Amici di Giovanni Bassanesi, alla presenza di un folto e partecipe pubblico di cittadini del Comune di Riviera, di altre parti del Cantone e di ospiti aostani. È stata introdotta dal discorso del sindaco Cristiano Triulzi che ha sottolineato come intitolare una via a una persona sia riconoscere il valore di un'esperienza umana e storica e offrire a chi attraversa il territorio un’occasione per riflettere su ciò che ha reso possibile la nostra società libera e democratica.

La testimonianza del nipote di Bassanesi

Brenno Bernardi, il presidente dell’Associazione Amici di Giovanni Bassanesi, ha tratteggiato la storia del volo, i valori liberali e democratici affermati e la memoria che questa azione ha generato nella collettività. Michelle Bassanesi, nipote di Giovanni, ha dato una commossa testimonianza della personalità di suo nonno sottolineando la sua coscienza civile e il suo coraggio nell’affermare i diritti umani fondamentali e la libertà di pensiero. Una lunga e ricca memoria del volo antifascista su Milano si è mantenuta dal 1930 in Ticino. Nel 2009 una petizione firmata da 306 cittadini per una via dedicata a Giovanni Bassanesi non fu accolta dal municipio del Comune di Lodrino.