Il Consiglio di Stato, su proposta del Dipartimento della sanità e della socialità, ha deciso di mettere in vigore già dal primo dicembre la revisione legislativa approvata dal Gran Consiglio in settembre per sospendere il rilascio di nuove autorizzazioni ad esercitare a carico della LAMal a infermieri e organizzazioni di assistenza e cura a domicilio.
Il quadro legislativo
Ricordiamo che il nuovo articolo 55b LAMal, entrato in vigore il 1° luglio 2024, permette ai Cantoni di introdurre una moratoria al rilascio di nuove autorizzazioni di esercizio a carico della LAMal nel settore delle cure infermieristiche, nel caso in cui i costi di quell’ambito aumentino a livello cantonale in misura maggiore rispetto alla media svizzera. In Ticino questo presupposto è chiaramente rispettato: la spesa media per assicurato nel settore delle cure a domicilio è in effetti tra le più alte a livello nazionale e ha registrato, nell'ultimo decennio, il tasso di crescita più elevato di tutto il paese (+153% in Ticino, +85% in Svizzera). Appena scaduto il termine di referendum, nella sua seduta odierna, il Consiglio di Stato ha appunto deciso di porre in vigore la nuova normativa già dal 1° dicembre 2024. Facendo uso della competenza attribuitagli, ha nel contempo adottato una modifica del Regolamento della LCAMal per formalizzare l’attuazione della moratoria da parte dell’Ufficio di sanità.