Ticino
Il Tour de Suisse passa dal Ticino
Immagine archivio CdT/Putzu
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Redazione
3 anni fa
Fra nove giorni la corsa di ciclismo con partenza da Küsnacht (ZG) passerà per il nostro Cantone. La prima tappa sarà ad Ambrì alla Gottardo Arena, per passare poi da Novazzano e Locarno

Sarà un ponte del Corpus Domini dominato dalle due ruote. Il Tour de Suisse anche quest’anno vedrà sfrecciare ciclisti sulle strade del nostro cantone. Tre le tappe previste per questo grande evento troviamo Ambrì, Locarno e Novazzano. Ma la giornata interamente ticinese è prevista per il 16 giugno, quando i corridori attraverseranno il Ticino da nord verso sud. La novità, spiega a Ticinonews il sindaco di Quinto Aris Tenconi, è il luogo della partenza.

Il “via” alla Gottardo Arena
“Quest’anno vogliamo far partire il Tour proprio dall’interno del nuovo stadio multifunzionale” ha spiegato Tenconi. “Questo nuovo impianto ha già ospitato alcuni eventi al di fuori di quello che è l’hockey. Ci sarà quindi questa partenza che sarà un po’ una chicca.” Una Gottardo Arena che darà il “LA” a una gara su due ruote che, letteralmente, circolerà in Ticino, un Cantone già in passato definito “una terra di ciclismo”.

Ticino terra di ciclismo
“Questa tappa Ambrì-Novazzano, così come la partenza da Locarno e quella successiva da Ambrì, dimostra che effettivamente il Ticino è, per l’organizzazione del Tour de Suisse, una terra apprezzata” ha spiegato Fabrizio Cieslakiewicz, presidente del comitato organizzativo Tappa Ambrì. Un Cantone apprezzato non solo per l’organizzazione, ma anche proprio per svolgere lo sport del ciclismo. “Per me è un’emozione perché questo avvicinamento al ciclismo l’ho avuto da bambino: mio papà era un grande appassionato di questo sport e fan di Eddy Merckx, e mi sono sempre ripromesso di portare una volta una tappa ad Ambrì. Da lì sono passati 20 anni” ha detto Cieslakiewicz.

Un Cantone molto apprezzato
Una terra apprezzata, e le numerose presenze negli anni lo dimostrano, in particolare quella del direttore del Tour de Suisse Olivier Senn. “A me piace molto venire in Ticino. Generalmente il tempo è più bello che al Nord, ma anche la Regione in sé è bella: abbiamo tutto, dalle montagne al lago. Per me il Ticino è una delle parti più belle della Svizzera”.

Far conoscere il territorio
Tour de Suisse che oltre al fatto sportivo in sé, e ai numerosi eventi di intrattenimento che faranno da corollario, è un’ottima occasione “per far conoscere il nostro territorio, in particolare la Leventina”, ha spiegato il responsabile manifestazioni OTR Bellinzona e Valli Fabrizio Barudoni. “Ticino terra di ciclismo possiamo anche declinarlo sulla Leventina: Leventina terra di ciclismo. Il Tour de Suisse qui (appunto in Leventina, ndr.) è quasi di casa perché l’ultimo arrivo è stato nel 2019 sul San Gottardo; abbiamo avuto Carì, Airolo e Ambrì più volte” ha detto Barudoni. “Siamo quindi sempre presenti quando il Tour de Suisse chiama perché è importante potersi mettere in vetrina. Questo ci fa piacere, vuol dire che anche a livello organizzativo siamo in grado di competere con altre località, altrimenti non faremmo parte di questo circuito importante”.

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