Il Partito Liberale Radicale del Distretto Moesa si esprime sulla successione di Didier Burkhalter, invitando a sostenere il candidato ticinese Ignazio Cassis.

"Con la candidatura di Ignazio Cassis la probabilità e la speranza che il prossimo consigliere federale sia un italofono è molto alta" si legge in una nota del partito.

"Il seggio vacante questa volta deve essere della Svizzera Italiana, sia per avere un equa ripartizione dei seggi sia per rispettare quanto citato nella costituzione (cpv 4 dell’art.175) “ le diverse regioni e le componenti linguistiche devono essere equamente rappresentate” rammenta il partito. "E’ indispensabile che per la coesione nazionale anche la Svizzera Italiana sia rappresentata in Consiglio Federale".

Secondo il PLR moesano Cassis è la persona giusta da sostenere in questa elezione: "La sua esperienza (dal 2007 siede in consiglio nazionale) e il suo costante impegno a livello politico giocano sicuramente a suo favore" si continua a leggere nella nota. Nel caso di una sua elezione Cassis "non rappresenterà solo il Ticino, ma rappresenterà tutta la Svizzera Italiana per cui il sostegno del Grigioni Italiano è senza dubbio auspicabile e necessario. Saprà sicuramente difendere e promuovere l’insegnamento dell’italiano nelle scuole, che in molti cantoni è seriamente minacciato, e saprà fare in modo che le lingue minoritarie, romancio compreso, abbiano a trovare il giusto spazio anche nell’amministrazione federale.

"Sono passati troppi anni dall’ultimo consigliere federale italofono ed è ora che Berna riconosca il diritto della Svizzera Italiana a tornare ad avere un suo esponente in governo" conclude la nota.

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