Era l'8 maggio scorso quando il sindaco di Coldrerio Alain Bianchi dava, un po' a sorpresa, le dimissioni dopo 12 anni in Municipio, due anni e mezzo alla guida dell'Esecutivo, e nonostante la sua giovane età. Un passo indietro motivato con la mancanza di tempo da dedicare alla carica. Occorreva dunque designare il subentrante, operazione più difficile del previsto. Oltre ad Alain Bianchi, altri tre candidati presenti sulla lista del PLR alle comunali 2021 siedono infatti già nell’Esecutivo. Gianpiero Ceppi, primo subentrante e già municipale, è deceduto poco dopo aver dato la sua disponibilità, mentre i giovani Umberto Amore e Francesco Realini hanno deciso di rinunciare.

Vista la situazione, si è dovuti ricorrere a una soluzione alternativa. “C’è un articolo specifico che prevede la possibilità ai proponenti di una lista, rispettivamente al partito, di proporre un candidato esterno ai subentranti”, spiega ai microfoni di Ticinonews il segretario comunale Andrea Luisoni. Candidato che è stato individuato in Giorgio Mischler, finora consigliere comunale e volto ben noto nel comune momò. “Mi sono messo a disposizione del partito per far sì che la compagine municipale potesse essere completata fino all’aprile dell’anno prossimo”, precisa Mischler. “Vedrò di fare del mio meglio affinché il Municipio possa andare avanti a lavorare come ha fatto finora”.

Il PLR non è tuttavia l'unico dei tre gruppi politici presenti in Municipio ad avere avuto una legislatura movimentata. Se Coldrerio Rossoverde si tiene stretto i Municipali Michele Piffaretti e Francesco Galetta, anche la Lega/Udc ha avuto il suo bel daffare, con l'eletto Lorenzo Solcà sostituito da Franco Crivelli, a cui la scorsa settimana è subentrato Lorenzo Bianchi, terzo della lista. Coldrerio ha quindi un problema al livello di candidature? “Non credo. Alcuni subingressi erano pianificati, in altri casi problemi di tempo o lavoro hanno costretto i municipali a dare le dimissioni”, replica Luisoni. “È un semplice cambio di presenza nell’Esecutivo. Non ci sono grossi problemi”.

Resta ora da capire chi diventerà il nuovo sindaco e soprattutto come avverrà l'elezione. “L’importante era anzitutto completare la composizione dell’Esecutivo, dato che il sindaco verrà eletto tra uno di questi sette municipali”, prosegue Luisoni. Dopodiché “lunedì procederemo con la convocazione dell’assemblea comunale per l’elezione del sindaco e ci saranno dei termini per presentare le candidature”. Se ce ne sarà una sola “il sindaco verrà eletto tacitamente, altrimenti si procederà con l’elezione normale”.

Una possibilità, quest'ultima, che appare comunque remota, sia perché il PLR detiene la maggioranza assoluta in Municipio, sia perché siamo ormai a meno di un anno dalla fine della legislatura. Un parere condiviso anche da Giorgio Mischler, secondo cui sarà Pietro Brenni a guidare il Comune. “Fino ad aprile 2024 credo che la questione sia chiara, ovvero che sia il vicesindaco a prendere il posto del sindaco uscente”. Per quanto concerne poi le elezioni “vedremo come intenderanno procedere i partiti tatticamente e chi vorranno mettere nella lista a disposizione della popolazione”, conclude Mischler.