Predazioni
Il lupo colpisce ancora in Malcantone, quattro pecore sbranate a Miglieglia
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Redazione
10 giorni fa
Il predatore avrebbe approfittato del temporale per agire. Crescono i casi di predazione in Ticino: 72 capi uccisi nel 2025.

Quattro pecore sbranate nella notte tra domenica e lunedì: è l’ennesimo episodio di predazione che riaccende l’allarme lupo in Ticino, questa volta a Miglieglia, nel Comune di Lema. A subire l’attacco è stato l’agricoltore Walter Celso, che conduce un’azienda zootecnica nella zona e che ha raccontato l’accaduto alla Regione. Il lupo – secondo la sua ricostruzione – avrebbe approfittato del forte temporale per introdursi nel recinto protetto, situato a circa venti metri dalla stalla, lungo il sentiero delle Meraviglie. Alcuni animali, presumibilmente spaventati dai fulmini, sono fuggiti: una pecora è stata ritrovata morta nel letto della Magliasina, un’altra sbranata dall’altra parte del fiume.

Lupo già segnalato

Celso ha subito avvisato l’Ufficio cantonale caccia e pesca, che lunedì ha effettuato un sopralluogo con i tecnici, affiancati dal consulente per la protezione delle greggi Silvio Guggiari, incaricato dal Cantone all’inizio dell’anno. L’agricoltore, che ha ancora 61 capi, non ha quantificato i danni economici ma intende chiedere un risarcimento all’assicurazione. Ha inoltre riferito che la presenza del lupo in zona era già stata segnalata, con riscontri documentati anche da fototrappole, e ha parlato di altri episodi recenti a Cademario (dove sarebbero stati uccisi un vitello e tre capre) e a Vezio (con la perdita di più capre). L’ultimo attacco arriva mentre crescono le tensioni politiche attorno al tema. Nei giorni scorsi UDC e Centro hanno criticato il consigliere di Stato Claudio Zali per la gestione del dossier lupo, chiedendone la rimozione. La Lega ha risposto difendendo l’operato del Governo e ricordando che le competenze sono in larga parte definite a livello federale. Le statistiche pubblicate dal portale federale kora.ch mostrano in ogni caso un aumento costante delle predazioni in Ticino: quest'anno - dati aggiornati al 15 luglio - si contano 72 capi (ovini e caprini) uccisi, contro i 38 dello stesso periodo del 2024, i 42 del 2023 e i 103 del 2022. Le predazioni attribuite al lupo sono 23, mentre 16 episodi sono ancora in fase di analisi.