La votazione del 22 settembre sull'aumento del costo della vignetta autostradale non riguarda solo la vignetta in sè. Nel corso di un incontro avvenuto oggi a Berna tra il consigliere di Stato Michele Barra ed i responsabili dei USTRA e UFT è infatti emerso che qualora l'aumento venisse bocciato in votazione il finanziamento federale del collegamento del Locarnese A2-A13 cadrebbe completamente. L'opera sarebbe quindi tutta a carico del Cantone. Il capo dell'USTRA, Rudolf Dieterle, ha ribadito che questo collegamento riveste una primaria importanza per la Confederazione, ma che per una decisione in merito occorre attendere l'entrata in vigore del nuovo Decreto sulla rete delle strade nazionali e della Legge sul contrassegno autostradale, posta in votazione il prossimo 22 settembre. Barra ha poi esposto la necessità di migliorare la programmazione dei cantieri sulla autostrada A2, in modo da limitare il più possibile gli intralci al traffico, in particolare tra Lugano e Mendrisio. L'USTRA ha dal canto suo chiesto la collaborazione del Cantone per omogeneizzare meglio la velocità del traffico su questa tratta. Nel corso dell'incontro si è poi parlato di risanamento del tunnel del San Gottardo. Infine Barra ha chiesto all'Ufficio federale dei trasporti il sostegno all'inserimento del progetto nella lista A del Programma di agglomerato del Luganese (PAL2) nonché un'evasione rapida della richiesta di concessione dell'infrastruttura inoltrata dalla Ferrovia Lugano Ponte Tresa.

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