Svizzera
Grigioni, torna la mascherina a scuola
Immagine CdT
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Le autorità retiche hanno deciso di reintrodurre l’obbligo visto l’alto numero di contagi da coronavirus registrati nelle ultime settimane nelle fasce più giovani della popolazione, con circa un terzo dei casi che hanno interessato persone fino ai 20 anni

Aumentano i contagi e arrivano le misure restrittive. Il Canton Grigioni infatti ha deciso di introdurre, da domani, l’obbligo di indossare le mascherine fino almeno alle vacanze di Natale dalla terza elementare fino al grado superiore compreso.

Mascherina e aumentano i test
La misura sarà valida nelle regioni Imboden, Moesa, Landquart, Plessur, Prettigovia, Surselva e Viamala in tutte le scuole pubbliche e private, per tutte le persone e sull’intera area scolastica. Al fine di perfezionare lo screening nelle scuole, nelle regioni fortemente colpite (Imboden, Landquart e Plessur) sarà aumentata l’intensità dei test: anziché una volta alla settimana come finora, fino a nuovo avviso le scuole effettueranno i test due volte alla settimana. A fine dicembre 2021 la situazione sarà rivalutata e si deciderà in merito all’ulteriore procedura.

Sempre più i contagi
Le autorità retiche hanno deciso di reintrodurre l’obbligo visto l’alto numero di contagi da coronavirus registrati nelle ultime settimane nelle fasce più giovani della popolazione, con circa un terzo dei casi che hanno interessato persone fino ai 20 anni. Le analisi hanno mostrato un chiaro aumento dei casi dopo le vacanze autunnali. Nel giro di un mese, la media su 7 giorni è passata da 11 casi al giorno il 12 ottobre 2021 a 73 casi al giorno il 12 novembre 2021. Attualmente sono segnalati oltre 200 casi al giorno. Attualmente (20 novembre 2021) 1’599 persone si trovano in isolamento. Il numero di persone affette da Covid-19 ricoverate in ospedale è raddoppiato nel giro di un mese passando da 17 persone il 18 ottobre 2021 a 37 (stato 20 novembre 2021). Nei reparti di terapia intensiva, 5 posti letto su 16 (stato 20 novembre 2021) sono occupati: si tratta perlopiù di persone non vaccinate. L’elevato numero di casi e il forte incremento, se paragonato alle precedenti ondate, “si spiegano con la presenza della variante Delta e con l’arrivo della stagione fredda”, spiegano le autorità grigionesi. La variante Delta ha una contagiosità più che doppia rispetto alla variante originaria del virus e il rischio che si renda necessario un ricovero in ospedale o una degenza in un reparto di terapia intensiva è a sua volta superiore di circa il 50%.

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