Bellinzona ha detto inequivocabilmente SI all'insediamento dell'Istituto Ricerche in Biomedicina sul sedime dell'ex-campo militare. Questo permetterà al prestigioso istituto della Capitale di portare avanti i progetti previsti entro termini più brevi.Abbiamo sentito Giorgio Noseda, Direttore dell’IRB, il quale non manca di manifestare la sua soddisfazione per il risultato scaturito dalle urne.Adesso quali saranno i prossimi passi?“Ora il Municipio dovrà pubblicare la cessione del diritto di superficie all’IRB, in seguito verrà bandito il concorso di architettura. Nella migliore delle ipotesi fra tre anni potremmo avere il nuovo centro, ma ritengo ragionevole prevedere almeno quattro anni. Nel frattempo dovremo trovare delle soluzioni alternative magari affittando qualche spazio”.Perché era così importante avere la nuova struttura? “È proprio una questione di spazi. Abbiamo richieste da tutto il mondo per venire da noi, ma non possiamo soddisfarle. Attualmente siamo tra i 110 e i 115 collaboratori. Vorremmo arrivare a 160-180”.Dal punto di vista dell’offerta formativa quali saranno le possibilità? “Vogliamo creare, si spera già nel 2016, una Master Medical School (si tratta del 4. , 5. e 6. anno di medicina). Sarà un Master itinerante tra Lugano e Bellinzona" - prosegue Noseda - "per quel che riguarda la pratica ospedaliera. Lugano per la cardiologia e Bellinzona per l’oncologia. È vero che manca un ospedale cantonale" - continua Noseda - "ma mi ricordo che anche i miei tempi, quando studiavo a Zurigo, dovevamo trasferirci da un ospedale all’altro. E poi con l’avvento di Alptransit tra Bellinzona e Lugano ci si metteranno venti minuti”.La possibilità di avere anche una facoltà di base di medicina è in discussione? “No, attualmente non se ne parla. Per poter offrire una formazione di base, ossia il Bachelor, bisognerebbe avere una Facoltà di scienze, con istituti di fisica, chimica, biochimica, anatomia, fisiologia e via dicendo. E queste cose costano svariati milioni.”Perché uno studente dovrebbe fare il Master Medical School in Ticino?“Quando parliamo di Master Medical School dobbiamo intenderlo soprattutto come una formazione rivolta ai medici “di tutti i giorni”, i medici di famiglia, quelli confrontati con i problemi, diciamo, “normali”, dalla polmonite al colon spastico. Da una ricerca fatta da comparis.ch risulta che gli ospedali ticinesi sono i migliori in Svizzera per questo genere di patologie. In altre parti del paese ci sono centri super specializzati, ma attualmente in Svizzera c’è una carenza di medici di primo soccorso e noi potremo dare una formazione di eccellenza in questo ambito”.[email protected]

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