“Gli impianti di risalita ticinesi generano un importante indotto economico per le valli”. A dirlo è il tanto atteso studio richiesto dal gruppo di lavoro creato dal Cantone per verificare la sostenibilità finanziaria delle stazioni sciistiche ticinesi che percepiscono un sussidio pubblico.

Stando a nostre informazioni, il dossier, elaborato da una ditta esterna specializzata, la Rütter und Partner, dimostrerebbe come gli impianti di risalita ticinese generino importanti indotti economici diretti e indiretti per le rispettive regioni. Ma non solo, creerebbero pure, diversi posti di lavoro.

Il gruppo invierà a breve lo studio al Dipartimento finanze ed economia. In seguito dovrebbe venire allegato nel messaggio governativo per il rinnovo del credito quadro per le stazioni sciistiche ticinesi.

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Christian Fini

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