Negli scorsi giorni sono stati arrestati quattro richiedenti l'asilo soggiornanti al Centro federale d'asilo di Chiasso. Stando a quanto riferisce la Polizia cantonale e il Ministero pubblico, si tratta di un 30enne e di un 25enne, cittadini algerini, e di due 24enni, cittadini marocchini, sospettati di aver effettuato numerosi furti con e senza scasso nei veicoli in Ticino.

Al loro arresto si è giunti grazie agli accertamenti d'inchiesta e al contributo di due cittadini che, nella notte tra il 18 e il 19 maggio 2023, hanno notato quattro persone sospette nelle vicinanze delle loro proprietà a Biasca. Sono riusciti a fermarne due, consegnate in un secondo tempo a una pattuglia della Polizia cantonale che le ha identificate, e hanno poi cercato invano di fermarne altre due, subendo delle vie di fatto. Le ipotesi di reato nei confronti dei quattro arrestati sono di furto aggravato subordinatamente ripetuto furto, ripetuta violazione di domicilio, ripetuto danneggiamento, abuso di un impianto per l'elaborazione di dati, lesioni semplici, vie di fatto e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. 

Le autorità forniscono alcuni consigli di prevenzione: togliere dall'auto tutti gli oggetti di valore e i documenti e se possibile portarli sempre appresso. Se ciò non è possibile, fare in modo di nasconderli all'interno dell'abitacolo; chiudere sempre i finestrini e il tettuccio apribile; quando si lascia il veicolo, chiudere sempre a chiave le portiere e il baule (anche quando si parcheggia in garage chiusi); controllare che le portiere siano veramente chiuse a chiave. Viene inoltre rinnovato l'invito alla popolazione a segnalare tempestivamente movimenti sospetti e, nel caso di veicoli, a rilevare la marca e i numeri di targa, comunicandoli alla Centrale comune d'allarme allo 0848 25 55 55.